Sinossi: Parigi durante l'occupazione nazista, 1942.
L’architetto Lucien Bernard accetta un incarico dal compenso strabiliante, e dai rischi altrettanto spaventosi. Deve progettare un nascondiglio per un ebreo in una splendida casa, un rifugio che neppure il colonnello Schlegal, il più scaltro e determinato dei nazisti a caccia di ebrei sia in grado di trovare. Lucien sa benissimo di rischiare la morte o peggio l’arresto da parte della Gestapo, ma se farà un buon lavoro potrà arricchirsi e farla franca. E poi, lui degli ebrei non si è mai interessato granché, li considera gente da cui è meglio stare lontano, per evitare di condividerne il destino. Insieme alla sua tecnica crescono gli incarichi e i rifugi diventano decine. Finché, un brutto giorno, uno di questi viene scoperto per caso. E tutto cambia: Lucien dovrà lottare con il suo ingegno per se stesso e per le persone che ama. La loro vita è ormai la posta in gioco…
Con straordinaria ricchezza di dettagli architettonici e storici, un libro straordinario sul sottile confine tra il Male e il Bene.
L'autore: harles Belfoure , formatosi al Pratt Institute e alla Columbia University, è architetto di professione. Ha pubblicato diversi saggi, uno dei quali ha ricevuto il Graham Foundation per le ricerche in campo architettonico. Ha collaborato con il «Baltimore Sun» e il «New York Times». Vive nel Maryland. Il nascondiglio segreto di Parigi è il suo primo romanzo. Per altre informazioni, visitate il sito del libro www.theparisarchitect.com e la pagina Facebook dell’autore.
Sinossi: Coco Swan ha un problema con il proprio nome. Non che non lo ami, tutt’altro ma la fa sentire a disagio. È convinta che con un nome così la gente si aspetti qualcosa di speciale, che in qualche modo anche lei debba essere glamour e audace come la famosa stilista francese. E invece Coco è una modesta antiquaria in una piccola città di provincia. Mai un azzardo, un rischio: se esistesse l’Oscar per la prudenza se lo aggiudicherebbe a mani basse.
Finché un giorno, a caccia di rarità vintage, Coco si imbatte in un introvabile modello Chanel e da quel momento il suo tranquillo tran-tran verrà stravolto. Nella fodera della borsa, infatti, si nasconde una vecchia lettera d’amore: le vite e le passioni raccontate in quel foglio ingiallito fanno scattare in Coco la curiosità e il desiderio di ricostruire quel passato misterioso. E sarà proprio grazie a questa goffa, assurda e comica ricerca che Coco troverà il coraggio per essere la donna che aveva sempre desiderato essere. Senza più paura di vivere, davvero.
L'autrice: Niamh Greene , irlandese, è autrice di numerosi bestseller. La Newton Compton ha pubblicato i suoi romanzi Diario segreto di una casalinga disperata, Uomini: l’importante è farli soffrire, Ti amo ti odio mi manchi, Sarà perché ti amo e Tutte pazze per Chanel. Per saperne di più, potete seguite Niamh Greene su facebook e su twitter e visitare il sito www.niamhgreene.com.
Sinossi: A cento anni dal conflitto, i diari dei piccoli testimoni raccontano la vita in trincea
Nel luglio del 1914 scoppia la prima guerra mondiale, uno dei conflitti più devastanti nella storia dell’umanità, con il suo terribile bilancio di sedici milioni di morti e venti milioni di feriti.
La storia risponde alle domande sulle trame politiche, le ragioni di Stato o gli accordi militari, ma non alla semplice domanda: com’è stato davvero vivere quel conflitto per chi c’era? Grazie al ritrovamento di diari, lettere e cartoline e allo straordinario lavoro di ricerca svolto dai due autori del libro su migliaia di reperti, possiamo finalmente capire che cosa abbia significato crescere durante la Grande guerra. Testimonianze sconvolgenti, provenienti da tutto il mondo: dai bambini-soldato ai piccoli rifugiati senza più casa né famiglia, fino ai minori ridotti alla fame o costretti a uccidere per sfuggire alla morte. Storie incredibili – incluse quelli di piccoli testimoni che un giorno diventeranno famosi, come Alfred Hitchcock, Simone de Beauvoir, Anaïs Nin, Marlene Dietrich, Elias Canetti – che ci raccontano il conflitto da un altro punto di vista, lontano da quello dei vincitori e dei vinti: quello delle vittime innocenti.
La crudeltà della prima guerra mondiale vista con gli occhi dei bambini. La storia vera attraverso i diari ritrovati di:
• Alfred Hitchcock
• Simone de Beauvoir
• Marlene Dietrich
• Anaïs Nin
• Elias Canetti
e molti altri…
Gli autori: Sonya e Yuri Winterberg nati, rispettivamente, nel 1970 e nel 1965, hanno scritto diversi libri sulla guerra, in particolare sulle condizioni di vita dei minori e sui traumi infantili postbellici. Vivono con i loro figli a Dresda. Yuri è anche l’autore principale del documentario tratto dal libro, 14 – Diaries from the Great War, prodotto da Arté, BBC, ARD e ORF, che verrà trasmesso prossimamente in Italia.