Intanto il dato generico (e il sottotitolo) che si evince leggendo il Rapporto (può essere scaricato in formato PDF in Lingua Inglese al seguente link Internet access and use in 2011) è che circa un quarto (24%) delle persone con età compresa tra 16 e 74 anni nell’Europa a 27 non ha mai usato internet.
Il nostro Paese registra un dato perfino maggiore, 39%, dato contenuto nella seconda tabella di riferimento inserita nel Rapporto.
La medesima tabella riferisce anche del motivo di utilizzo di internet negli ultimi 6 mesi del 2011 distinguendo tra:
- ricercare informazioni sui siti web della P.A.;
- inviare moduli online sui siti delle varie Autorità pubbliche;
- ordinare/acquistare prodotti o servizi per utilizzo privato.
In assoluto, invece, Romania e Bulgaria, sono i paesi con le percentuali più basse.
Da sottolineare la marcata differenza tra il valore percentuale di utenti italiani che utilizzano i siti web della pubblica amministrazione per l’invio di moduli, messo a confronto con il dato relativo alla Danimarca. Probabilmente dipende anche dalla capacità della nostra Pubblica Amministrazione di avviare definitivamente un processo di e-government e accessibilità dei siti web, veramente efficace.