Cercate una valida alternativa a Google, senza passare per Bing o Yahoo? Forse la soluzione che vi proponiamo può fare al caso vostro.
Si chiama Duck Duck Go ed è un motore di ricerca attivo dal 2008 e particolarmente interessante perché non memorizza nulla di quanto venga digitato dall’utente.
E’ la stessa azienda ad informare gli utenti sulla politica che hanno deciso di attuare, indirizzando ad un dominio che si chiama – ovviamente – donttrack us in cui viene illustrato il metodo di tracciamento dei dati inseriti, facendo riferimento a Google ma estendibile a tutti i motori.
Ora che Google ha cambiato i termini di servizio, l’idea di Duck Duck Go acquista ancora più valore.
In pratica, per ogni ricerca effettuata, il termine cercato viene inviato al motore insieme ad altri dati, browser, sistema operativo e tutto quello che, in qualche modo, riesca a far diventare “unico” l’utente. I motori di ricerca hanno delle aziende affiliate che acquistano questi dati per poter creare dei profili in modo che, per tutte le ricerche successive, possano essere presentati banner pubblicitari attinenti al profilo che si è venuto a creare e che, di volta in volta, si perfeziona sempre di più con le ricerche successive.
I motori però, per ricordare le operazioni compiute dagli utenti, salvano tutte le ricerche e queste sono cedute, ad intervalli di tempo regolari, agli enti governativi che le utilizzano per ricercare e chiedere l’eliminazione di eventuali articoli diffamatori o che vìolino le disposizioni in materia di proprietà intellettuale.
Duck Duck Go invece adotta una politica diversa e – almeno secondo quanto viene dichiarato nelle pagine del sito – vuole dare la priorità alla privacy di ognuno facendo in modo che nulla di quanto digitato possa essere salvato da qualche parte ad insaputa dell’utente.
Se questo ancora non fosse suffiente, Duck Duck Go offre una serie di utilissime risorse a livello di ricerca, scorciatoie per effettuare calcoli matematici o temporali, conversioni di valute, rintracciare le coordinate geografiche di una città, impostare password sicure e molto altro, tutto in una sola pagina.
Tutte le scorciatoie sono divise per settore, come si può notare dallo screenshot. E’ giusto dire le scorciatoie sono in inglese e che alcuni strumenti di calcolo, come le percentuali sugli importi, sembrano essere attive solo per la valuta americana.
Oltre a questo, Duck Duck Go è appunto un motore di ricerca, semplice ed essenziale, che recupera i risultati da una combinazione di oltre 50 fonti tra cui anche Wikipedia, Bing e Yahoo ma – appunto – senza trasmettere nessun’informazione personale o salvare le operazioni.
Provatelo, se non lo conoscevate e fateci sapere le vostre impressioni nei commenti.
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