Mi arrabbio quando sento dire che Internet è un covo di informazioni sbagliate. Che la gente si fida di notizie che trova in rete e non sa che potrebbero arrivare da fonti non certificate.
Ogni tanto è vero, non lo metto in dubbio. Ma oramai Internet, piaccia o meno, fa parte della vita di molti. Gli utenti diventano sempre più esperti del mezzo, lo usano bene e iniziano a capire che i siti e i blog non sono tutti uguali. E controllano le fonti. Hanno siti di cui si fidano e che seguono più spesso. Conoscono gli autori e si confrontano con loro (E’ proprio questa una delle qualità migliori della rete: permette il confronto diretto con chi scrive o pubblica materiale).
Io credo che i navigatori son sempre più esperti e questo li aiuta a selezionare le informazioni più utili e fidate.
Con le classiche eccezioni, ovviamente.
Spesso invece trovo ancora gente che sostiene che la rete sia solo un media senza regole, dove tutti scrivono qualunque cosa senza controllo e dove quindi le informazioni non sono valide e credibili.
E il modo migliore di superare questo problema è “ignorare” la rete. Continuare ad usare i soliti, fidati mezzi di comunicazione e rifiutare il nuovo che avanza. Oppure si entra in rete senza esperienza e in modo rigido.
E questo non riesco ad accettarlo. Ma accidenti! Se credi che un’informazione non sia corretta, cosa c’è di meglio che avere la possibilità di ribattere? Perché sfuggi al confronto e non sostieni la tua idea?
E’ inutile nascondersi: bisogna andare a tuffarsi dove c’è la discussione, dove la gente oggi si informa, si incontra, parla. Non vogliamo mica lasciare campo libero a chi davvero usa la rete per divulgare informazioni (magari anche inconsapevolmente) sbagliate?
E allora buttati dentro, accidenti, o davvero perdi prima ancora di combattere!