Secondo Fedele Confalonieri, Presidente Mediaset, in Internet regna la totale assenza di regole e controlli mentre nel mercato televisivo vi è una pesante ingerenza degli organi di regolamentazione.
All’assemblea degli azionisti ha parlato della necessità di difendere gli investimenti contro ogni utilizzo parassitario e ogni pirateria, perché come dimostrato da una serie di cause intentate nei confronti dei colossi della Rete, il Web comprometterebbe tutto ciò che ha a che fare con creazione intellettuale, contenuti originali e copyright.
Internet, in poche parole, attenta alla televisione.
E lo fa nel solito modo: ospitando pirati, materiali rubati e limitandosi a depredare contenuti altrui. Fattori che secondo Confalonieri minaccerebbero “il modello di business basato sul pilastro dell’esclusiva e della remunerazione dei diritti” (Punto Informatico).
Non è che l’unico vero problema sia che i siti hard fanno concorrenza al Grande Fratello?