Nielsen ha rilasciato la sintesi degli investimenti pubblicitari nel mondo suddivisi per medium contenuti nel report Global Adview Pulse.
L’Europa è l’unico continente dove gli investimenti pubblicitari sono in calo [-4,2%], con le nazioni del mediterraneo, ad esclusione della Francia che cresce del 2,5%, in fortissima flessione Italia compresa. Trend che in specifico riferimento al nostro Paese è ulteriormente peggiorato nei primi due mesi di quest’anno passando dal -14,5% del 2012 ad un -16,5% nel primo bimestre del 2013.
La tendenza complessiva a livello mondiale è invece di una crescita del 3,2%. Il grafico di sintesi sottostante illustra le dinamiche per mezzo nei diversi continenti.
– Clicca per Ingrandire -
Sempre a livello mondiale è solamente la carta stampata a registrare una flessione degli investimenti con periodici in calo del 1,6% e giornali al -0,2%; tutti gli altri mezzi registrano una crescita.
La televisione è il medium che attrae la quota maggiore di investimenti con il 62,8% sul totale; una smentita secca a chi parla di anomalia italiana per la pubblicità in TV.
Nonostante gli investimenti pubblicitari su Internet crescano del 9,9% [search non inclusa] ed insieme all’outdoor sia il mezzo che mostra una tendenza positiva in tutte le macroaree, in tutti in continenti, il peso sul totale è inferiore al 2% – 1,9% -. Nonostante il calo, gli investimenti sulla carta stampata continuano ad attirare oltre un quarto della spesa complessiva con buona pace per i sostenitori della morte della carta. Amen!