È partita la scorsa settimana la procedura per l’interscambio dei dati catastali tra i Comuni italiani e l’Agenzia delle Entrate. Attraverso le piattaforme web predisposte per dare attuazione al il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 29 marzo 2013, i Comuni possono accedere ai dati relativi alla superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, iscritte in catasto e corredate di planimetria.
Le due piattaforme utilizzate sono il Portale per i Comuni e il Sistema di interscambio dei dati catastali.
Ricordiamo che lo scorso 12 aprile sono state pubblicate sul sito dell’Agenzia delle Entrate le regole tecniche per lo scambio.
Piattaforme aperte ai Comuni
Attraverso i canali informatici dedicati, l’Agenzia delle Entrate rende disponibili i dati relativi alla superficie delle unità immobiliari a destinazione ordinaria, iscritte nel catasto edilizio urbano e corredate di planimetria (superficie catastale). Inoltre, per le sole destinazioni abitative, i Comuni possono consultare le informazioni relative alla superficie catastale al netto di quella relativa a balconi, terrazzi e aree scoperte pertinenziali e accessorie, comunicanti o non comunicanti.
Sul vecchio sito dell’Agenzia del Territorio vi è una pagina dedicata alle modalità tecniche per l’interscambio.