Regia: Christopher Nolan Anno: 2014 Titolo originale: Interstellar Voto: 7/10 Pagina di IMDB (8.7) Pagina di I Check Movies Acquista su Amazon
Accidenti, da dove iniziare? Non è affatto semplice questa volta. Perchè Interstellar ha creato un hype talmente altro che si è detto a riguardo tutto ed il contrario di tutto. Io proverò, e di solito me ne frego, a non inserire nessuno spoiler: ritengo sia giusto che ognuno debba guardarlo e giudicarlo in proprio. Come dicevo in molti hanno già espresso i propri pareri su questo ennesimo lavoro di Nolan: c'è chi deve parlarne male a tutti i costi così da distinguersi, chi lo fa per fare il saccente, chi lo fa perchè lo ha trovato troppo poco scientifico. Poi ci sono pure quelli che lo esaltano solo per il fatto che si tratta di Nolan (ed io potrei essere tra questi) o perchè la fantascienza qui descritta è coinvolgente o ancora perchè pretendono di aver capito il succo fondamentale del discorso. Io lo ho apprezzato, e molto, anche grazie agli extra contenuti nel secondo disco. Non che senza fosse più brutto o più noioso, ma quando una pellicola ti prende, vuoi scoprire di più sulla trama, sulle sue basi, sui meccanismi che lo hanno portato a piacerti. Senza dubbio era la pellicola che più ho atteso di vedere e lo ho fatto con molta trepidazione. Dura quasi tre ore, ha un'introduzione mastodontica, tanta azione, tanti spunti, una serie quasi infinita di innovazioni esagerate che te la fanno prendere bene. Magnifico sotto certi aspetti. Incompleto sotto altri, purtroppo. Non parlo a riguardo della veridicità scientifica e fisica su cui si fonda. in tutta sincerità di questo aspetto me ne frego altamente. Il prodotto è stato creato per essere verosimile ed abbracciare teorie che, facciamo i seri, possono essere capite solo da una percentuale decisamente bassa della popolazione. Mica siamo astrofisici. Mica siamo andati a vedere un documentario universitario. Però la relatività temporale, i viaggi spaziali, la gravità, i paradossi temporali... Dai, a chi non gli si rizza solo a sentirne parlare? Ed ecco, Interstellar racchiude tutto questo e lo propone in una salsa del tutto nuova. Il wormhole sferico, il buco nero con orizzonte luminoso, i robot con una forma assolutamente non standard ed innovativa.. Ti stupisce e ti emoziona, non solo per gli effetti speciali o per il cast coinvolto, ma per la storia che tira in ballo la relatività temporale, i sentimenti (la specie ed il singolo a confronto), lo spirito pionieristico, la grande catastrofe. Ecco, se devo fare un appunto, e per me è abbastanza grande, voglio farlo sui presupposti che danno il la a tutta quanta la storia. Perchè intraprendere un viaggio del genere e buttare simili risorse per una migrazione di massa, quando sulla Terra non incombe niente di così decisamente pauroso? Insomma non che il sole collassa, o che c'è stata una bomba atomica in ogni quartiere. Semplicemente (si fa per dire) la gente muore di fame e ci sono alcune tempeste di sabbia. Vabbeh, andate sotto terra o da qualche altra parte no? Ok magari Nolan non voleva abusare delle ambientazioni post apocalittiche. Oltre a questo molte scene, nonostante la lunghezza mastodontica del film, sembrano andare avanti con troppa fretta. Il babbo parte, lascia la famiglia, diventa eroe. Lo strazio si intuisce, ma non è ben rappresentato. Alcuni dialoghi cercano di colmare questi vuoti, ma è possibile che facciano anche peggio. Però ho dato un voto alto (
- The science of Interstellar (50 minuti)
- Plotting an Interstellar journey (8 minuti)
- Life on Cooper's farm (10 minuti)
- The dust (3 minuti)
- Tars and Case (9 minuti)
- The cosmic sounds of Interstellar (14 minuti)
- The space suits (5 minuti)
- The Endurance (9 minuti)
- Shooting in Iceland: Miller's planet / Mann's planet (13 minuti)
- The ranger and the lander (12 minuti)
- Miniatures in space (5 minuti)
- The simulation of zero-g (6 minuti)
- Celestial landmarks (13 minuti)
- Across all dimensions and time (9 minuti)
- Final thoughts (6 minuti)
- 4 trailer