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Interstellar è...

Creato il 22 novembre 2014 da Xab @Xabaras89
Interstellar
NO SPOILER

Un film verboso dove parlano per 3 ore

Si, e la cosa personalmente mi va benissimo. Sono uno di quegli spettatori che quando ci sono le "scene mute" dove le astronavi attraccano e i pianeti vengono ripresi dall'alto per un quarto d'ora fa di tutto per non addormentarsi. Datemi una serie di dialoghi (possibilmente ben scritti) e avrete la mia attenzione.
Se l'eccesso di quest'ultimi per voi è un problema, dovreste averlo capito da un pezzo...EVITATE I FRATELLI NOLAN

Un film che vuole misurarsi con Kubrick senza riuscirci 

Sarebbe una menzogna negare le palesi influenze di 2001: Odissea nello Spazio in termini di regia...ma a dirla tutta, il debito più grande del concept io credo sia nei confronti di Asimov e altri padri della fantascienza, quelli che hanno fatto della colonizzazione spaziale un loro cavallo di battaglia.
Tornando a Kubrick, poi, la sua Odissea è un film molto più difficile, impegnato, poetico e criptico.
Interstellar è un prodotto più universale (si, battutone), dalla cifra stilistica molto diversa, anche se certamente matura e complessivamente sempre intelligente. 
Insomma, la tentazione è grande, ma non sentite per forza l'esigenza di paragonarli.

Un film dove il protagonista è Matthew McConaughey

E come tale, un film che varrebbe la pena di essere visto anche solo per questo. Da esponente di spicco del cinema cazzaro, ad attore più rappresentativo di questo decennio...anche in un ruolo più standard e classico, lontano dall'estrosità di un Rust in True Detective,
McConaughey è (passatemela) un interprete di un altro pianeta.

Un film visivamente spettacolare

Non ci piove. E lo è senza strafare, senza buttarci dentro troppe chincaglierie: il budget abnorme va piuttosto a "colorare" bene il tutto, a rendere minuziosamente perfetto il dettaglio. Cinema come si deve, insomma

Un film dove un titanico Michael Caine è sfruttato troppo poco

e non devo aggiungere altro qui

Un film che ad una certa butta nel cesso ogni logica/plausibilità

...probabilmente per calcare ulteriormente il peso sul lato emotivo e umano della vicenda. 
Interstellar non è un film così complesso come potrebbe sembrare, e per moltissimi versi mi è anzi parso una specie di "telenovelizzazione" di Asimov per renderlo accessibile ad un pubblico il più possibile universale, vale a dire dal cinefilo amante della fantascienza passando per la casalinga di Voghera.
Diciamo che, come spesso capita, volendo fare il pigliatutto ha seriamente rischiato di compromettere se stesso e ritrovarsi a prendere niente...e si, alludo in particolare a quel dato momento del film, che si ripercuote anche nel finale vero e proprio
Alla fine la casalinga di Voghera forse è rimasta più contenta, diciamo, ma con lei un po' tutti gli amanti del bel cinema strappalacrime raccontato bene.

Un bel film che vale il prezzo del biglietto ?

Assolutamente sì.
Uno dei pochi film che dovrebbe renderci felici della spesa, anzi, e che col grande schermo ci va naturalmente a nozze.

In sintesi: 

Un film che io promuovo, senza celebrarlo troppo e senza negare i suoi difetti...ma mi è davvero piaciuto ed è stato davvero un piacere uscire dalla sala dopo la proiezione, il che di questi tempi non capita certo spesso, sopratutto con tante gravose aspettative sulle spalle...e forse, nonostante tutto, potrebbe addirittura essere il film di Nolan che mi è piaciuto di più

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