Intervista a Davide Silvestri FreeRide Estremo!

Creato il 27 ottobre 2011 da Snowboardworld @SnowbWorld
Davide Silvestri è una persona che ho scoperto a fine estate guardando il tele giornale regionale.
Era intervistato perchè poco tempo prima aveva scalato il Muztagh Ata una montagna alta 7550mt in Cina, per poi scendere in free ride con il suo fido snowboard!
Mi sono subito mosso per riuscire a contattarlo e devo dire che tramite Facebook è stato puttosto semplice. Ci tengo poi aa sottolineare che Davide s'è rivelato essere una persona gentilissima e disponibilissima e per questo non finirò mai di ringraziarlo!
Ma cominciamo con l'intervista a questo ragazzo che ha compiuto un'impresa (o come dice lui ha realizzato un sogno...) davvero fuori dal comune!


La bestia da scalare!


Ciao Davide, presentati ai lettori di SnowbWorld, dicci chi sei e cosa fai nella vita?
Ciao Michele! Più che impresa lo definirei la realizzazione di un grande sogno! L’impresa… sono quelle cose che nessun’altro ha fatto. Comunque… in pochi ci provano e  in meno ci riescono... quindi una bella spedizione! Io ho 29 anni sono di Modena e vado in snow da 8anni, backcountry da 2. Nella vita quotidiana lavoro come responsabile vendite in una azienda che produce impianti da bowling. Passioni principali bè, Snowboard, mountain bike, climbing , trekking.


Hai scalato una montagna di 7.500 metri in Cina (Muztagh Ata) e sei disceso in freeride. Che emozione si prova a vivere un’esperienza del genere? 
Per me è stata la realizzazione di un sogno, una esperienza molto formativa sotto tutti i punti di vista che mi rimarrà per sempre nella vita.

I tre protagonisti!

Parlaci dei tuoi compagni di avventura, chi sono? E' importante avere al proprio fianco dei compagni fidati?
La Squadra era composta da 3 esemplari di homo sapiens:Io, 29 anni il ragazzino  Mirco Robaldo, 39 anni di Savona. Lui ci era già stato nel 2008 ma causa brutto tempo non ce la fece. Marco Trisconi, il ‘’Trisca’’ 60 anni di Omegna (VB). Bè di lui c’è solo una parola per descriverlo Extraterrestre!
E' molto importante avere un buon affiatamento, è impensabile andare in uno dei posti più remoti al mondo e non conoscersi.

Quando hai incominciato a pensare a quest'impresa fantastica? Hai in programma altre montagne da scalare? Ho cominciato a pensarci a settembre 2010.. ci vuole quasi un anno per programmare tutto per bene. Bhe, se un 8000 è solamente 454mt metri più alto del Muztagh Ata… posso continuare a sognare e chissà…
Sono di recente stato in Senales per l'Opening Season 2011/2012 e per la prima volta ho visto le tavole “split”. Tu che attrezzatura hai usato per la tua impresa?
Una split, precisamente una Atomic Poacher. Per il Muztagh Ata è il compromesso migliore. In quanto se avesse nevicato tanto con ciaspe o scietti sarebbe stato quasi impossibile.

Davide con la sua fida compagna
di avventura!


I materiali e le attrezzature ti sono stati forniti dai tuoi sponsor? Voi ringraziare qualcuno in particolare? 
Fortunatamente Mirco lavora per al rivista MONTEBIANCO e quindi molte aziende hanno supportato la spedizione prestandoci i materiali: The NorthFace, Mountain hardware, Vaude, Ferrino, Atomic, Camp,Timex, Julbo, Leki, Edelrid, Mountain Equipment, LaSportiva, Kayland, Esi, Primus, Midland, Go pro, Loacker,Garmin, Travellunch, ARVA’, Reggio Gas
Quale tipo di preparazione, fisica e logistica avete dovuto sostenere tu ed i tuoi compagni? Quanto tempo ha richiesto? 
Partendo dal fatto che ero alla mia prima esperienza in Alta Quota mi sono voluto preparare al meglio. Dovevo compensare un po’ la mia poca esperienza (ho 2 anni di attività nello snow-alpinismo ed 8 di snow) con la mia forza fisica, volontà e coraggio.  L’idea della spedizione è nata a Settembre 2010 quindi ho deciso  di passare un inverno  intenso, 55000d+ tra ciaspe e split, seguito da una primavera… da 10000d+ di trekking e 15000d+ di MTB.
La media era di 7-8 allenamenti a settimana, 2/3 di montagna + 4 MTB (da aprile) + 1 nuoto per sciogliere la schiena a metà settimana + 1 di palestra, 3/4 settimane di carico + 1 di scarico. E cosa importante rilassarsi la settimana prima di partire.
Il tutto supportato da una corretta alimentazione
Nel mese di Giugno/Luglio chiaramente ho fatto 3 week end lunghi al Mt. Rosa e uno al Cervino, questo mi ha permesso di acclimatarmi ed arrivare al CB già in ottime condizioni fisiche.


Ad un freerider del tuo livello non posso trattenermi dal chiedere qualche consiglio per fare snowboard in frescona senza rischiare di finire sepolti vivi. Quali strumenti usate per garantire una certa soglia di sicurezza?
Prima di tutto, aver fatto almeno 1 corso con guide o al CAI per conoscere tutti i pericoli e come cercare di evitarli… poi bisogna sempre guardare il bollettino valanghe prima di partire per la gita, valutare il tutto sul posto e naturalmente avere il kit Artva-pala-sonda.


Quando è iniziata la tua passione per lo snowboard? Ti dedichi anche al freestyle?
Ho cominciato ad andare in snow 8 anni fà.. Freestyle? giusto qualche trick, niente di che.
Hai visto “The Art of Flight”? Ti è piaciuto?
Non ancora…
Cos'altro ti piace fare nel tempo libero?
Nel tempo libero… MTB, arrampicare, trekking, stare con la mia morosa .
E "da grande" cosa pensi di fare? Hai altri sogni nel cassetto? "Da grande"…. Per ora sono ancora piccolo per fortuna... mi sa che non crescerò mai quindi… continuo a fare quello che faccio attualmente! Sogni… tanti e sempre! Ve li racconterò tra qualche anno…


Sul tuo profilo Facebook hai vari atleti preferiti, da Walter Bonatti a Jeremy Jones. Chi è il tuo preferito in assoluto? Perché, cosa ti piace?
Senza dubbi il grande Bonatti! Un uomo di altri tempi.
Concludi l'intervista con una frase epica!
Grazie a te per avermelo concesso… per me sempre un piacere. Una frase di Bonatti in suo onore:
La montagna mi ha insegnato a non barare, a essere onesto con me stesso e con quello che facevo. Se praticata in un certo modo è una scuola indubbiamente dura, a volte anche crudele, però sincera come non accade sempre nel quotidiano. Se io dunque traspongo questi principi nel mondo degli uomini, mi troverò immediatamente considerato un fesso e comunque verrò punito, perché non ho dato gomitate ma le ho soltanto ricevute. E' davvero difficile conciliare queste diversità. Da qui l'importanza di fortificare l'animo, di scegliere che cosa si vuole essere. E, una volta scelta una direzione, di essere talmente forti da non soccombere alla tentazione di imboccare l'altra. Naturalmente il prezzo da pagare per rimanere fedele a questo ordine che ci si è dati è altissimo.  
Walter Bonatti

Ti ringrazio davvero tanto Davide. Sei un Idolo assoluto!
Per chi è interessato a scambiare due chiacchere con Davide potrà trovarlo questo week end alla fiera Skipass a Modena allo stand dei nostri amici di FreshFarm!!!
Vi lascio una galleria di immagni inviatemi da Davide!

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