SINOSSI: Luna nacque in una notte molto particolare, una notte importante. Importante per tutte le Famiglie, per tutti i Mondi. Non era infatti solo la vigilia del giorno in cui suo padre Ledon, generale dell’esercito di Deos, avrebbe condotto le truppe riunite di tutte le razza libere alla battaglia decisiva contro Cron: le stelle indicavano che quella notte sarebbe nata la prescelta.Di tutto ciò però Narciso non conservava alcun ricordo conscio. La sua vita, la sua famiglia, il suo lavoro non avevano assolutamente nulla al di fuori dall’ordinario. Gli unici momenti fuori dagli schemi erano quelli passati con Ares, un amico che si dilettava a dipingere paesaggi fantastici, ma incredibilmente vicini a quelli che lei spesso vedeva nei suoi sogni. Fu in maniera brusca quanto improvvisa che un uomo, incontrato apparentemente per caso, le disse che l’ora era giunta, che doveva tornare, ricordare, abbandonare tutto, uccidere Narciso e far risorgere Luna.Le parole dell’uomo, lacerandola dentro, riuscirono alla fine a convincerla a tornare a Solamia, il continente su cui era nata in un altro tempo, in un altro mondo.
Il ritorno non fu però affatto piacevole: la grande Deos, di cui le aveva parlato l’uomo, era in rovine, così come il resto di quella terra, caduta sotto il giogo di Cron. Cominciò a questo punto per Luna un difficile percorso alla riscoperta di sé stessa, dei suoi poteri e della sua coscienza.Ad aiutarla in questa impresa ci sarà Arat, un giovane guerriero conosciuto tra i sopravvissuti alla guerra, ed un gruppo di “eroi” ed “antieroi” che si unirono a loro strada facendo.
UNA BREVE NOTA DALL'AUTRICE
Scrivo dall'età di 19 anni: il mio primo romanzo (il mio preferito) è stato un fantasy, pur non essendo io una grande lettrice di questo genere.
INTERVISTA
1 - Da cosa è nata l'ispirazione per scrivere questa storia?
"Luna" è stata la prima cosa che ho scritto. Ero all'università, in una di quelle aule enormi con i gradoni che scendono verso la cattedra. C'erano 300 persone con me a seguire la lezione di chimica. Io, in vece di prendere appunti, ho scritto: "Era una notte buia e tempestosa". Ho riso e l'ho cancellato e poi ho cominciato a scrivere "Luna": è venuta così, come la leggete adesso. La considero la mia primogenita.
2 - C'è qualche personaggio che ti sta particolarmente a cuore e viceversa un altro di cui è stato difficile scrivere?
Ovviamente il mio cuore sta con la protagonista, Luna. Lei vuole darsi da fare per cambiare le cose, ma con la paura che il cambiamento alteri qualcosa nel profondo e con il timore di non riconoscersi. Lei è quello sono, quello che non voglio essere, quello che sarei se vivessi a Solamia. Il personaggio più difficile è stato il suo avversario. E' quello che è nato per ultimo nella mia testa e sono riuscita a definirlo a 360 gradi solo a metà della scrittura del romanzo. Non volevo fosse il classico cattivo dei fantasy o il male assoluto (tipo nel Signore degli Anelli). Lo volevo affascinante, pericoloso, interessante e potente.
3 - A chi consiglieresti questa storia?
Sinceramente consiglierei questo romanzo ad un'ampia fascia di lettori. Gli adolescenti possono ritrovarsi nei dubbi di Luna e nel suo passaggio alla vita adulta lungo il suo viaggio avventuroso. D'altro canto i personaggi del romanzo non sono piatti o troppo semplici, anzi ho cercato di dargli una chiara caratterizzazione psicologica; allo stesso modo le situazioni sono "reali" e non stereotipate. Questo penso possa allettare anche lettori più "adulti". La trama è, penso, avvincente e non scontata e credo soddisferà tutti i palati, compresi quelli dei non cultori del genere.
4 - Cosa pensi che abbia il tuo romanzo in più che gli altri non hanno e che dovrebbe spingere i lettori a comprarlo e leggerlo?
Non assomiglia realmente ad altri fantasy già pubblicati. Pur non perdendo la sua natura di racconto fantastico, credo sia strutturato come un romanzo "vero", solo che tratta di una verità che esiste solo in quel mondo che si chiama Solamia.
5 - Hai già pubblicato qualche altro romanzo?
Sempre su Smashwords (e su Amazon) ho pubblicato altri tre romanzi: "Hope, Alaska", un romanzo di narrativa contemporanea che narra la storia "romantica" di una vendetta femminile, perpetuata da una giovane talent scout americana moderna ed attuale; "Le Età di Mezzo", un romanzo incentrato sulla percezione dell'amore nel passaggio tra l'adolescenza e la vita adulta visto attraverso le storie parallele di due donne (madre e figlia) vissute a vent'anni di distanza; "Il Cerchio", un romanzo breve articolato in più racconti che ruotano attorno al tema del cerchio che analizza o, meglio, fotografa la situazione dell'uomo moderno e dei suoi valori. Ho pubblicato poi alcuni racconti: "La seconda Volta" (parabola di un giovane gangster); "La Discesa" (uno spin-off de "Il Cerchio"); Grigio (scritto contemporaneamente ed in parallelo a "Il Cerchio", con il quale condivide in parte alcuni personaggi e situazioni, anche se con finalità diverse). Come vedi non sono un'autrice di genere... scrivo seguendo l'ispirazione del momento.
6 - C'è qualche ragione in particolare che ti ha portata a scegliere la casa editrice che farà uscire il tuo libro?
Nei primi anni della mia carriera letteraria o provato a contattare varie case editrici "tradizionali", ottenendo però scarsi risultati: le case editrici maggiori non mi potevano prendere in considerazione in quanto non avevo alle spalle un'agenzia letteraria o un'adeguata presentazione; da quelle minori ricevevo spesso dei riscontri positivi seguiti però solo da proposte di pubblicazione a pagamento. Ho compiuto dei timidi esperimenti con delle agenzie letterarie ma il risultato non cambiava: continue richiese di denaro (che all'epoca, tra l'altro, non avevo). Negli anni successivi ho provato saltuariamente a sentire qualche nuova casa editrice, ma i risultati non cambiavano. Poi ho scoperto Smashwords, gli e-book e l'universo dell'autopubblicazione. Ho perciò pubblicato le mie opere con loro.
7 - Dove è possibile reperirlo?
"Luna", come tutte le altre opere prima nominate, si possono acquistare su Smashwords (www.smashwords.com), su Amazon (.it e .com), su Kobo, su Diesel, su iToons di Apple, su Barnes and Nobles e nell'Ebookstore di Sony. Devo dire però che i prezzi variano un po' a seconda del distributore. Nella sezione libri del mio sito, www.lacasadifrancesca.it, si possono comunque trovare i link e le indicazioni necessarie.
8 - C'è qualche altro lavoro in cantiere?
Attualmente, dopo una lunga pausa (dovuta alla nascita dei miei due bambini), sto ultimando la stesura di altri due romanzi, dai titoli provvisori di “Il Castello” (previsione 200-250 pagine) e “Draghi” (romanzo fantasy dalla lunghezza altamente incerta ma sicuramente “monumentale”). Sto inoltre lavorando alla stesura di un romanzo biografico ambientato durante la II Guerra Mondiale.
9 - Se dovessi riassumerti in una frase quale sarebbe?
Sicura e piena di dubbi, pratica ma cervellotica, generosa ma scontrosa, gentile dentro ma burbera fuori... la contraddizione è il mio mestiere.
10 - C'è qualche scrittore in particolare che consideri come un mentore?
Ho sempre amato leggere le sorelle Brönte, Tolstoj e Dostoevskij, ma non so se sono stata abbastanza brava da imparare qualcosa da loro.
11 - Se potessi scegliere un libro tra quelli presenti in libreria, volando con la fantasia ovvio, quale vorresti aver scritto tu e che senti come tuo?
Cime Tempestose. Il più bel libro di tutti i tempi, per me. Ma non riesco nemmeno ad immaginare di riuscire ad elevarmi a tali altezze.