La Harlequin Editore ha presentato al Bookcity di Milano il libro TALON di Julie Kagawa. Durante l'evento le è stata fatta un'intervista dalla Casa Editrice (trovate l'articolo qui) ed è stato presentato un piccolo trailer perché la Universal Picturesha opzionato il libro per la trasposizione cinematografica. Nel pomeriggio l'autrice ha dedicato del tempo ai blog per le interviste. Per noi erano presenti Cristiana, Sara e Michela.
Hai qualche aneddoto da raccontarci? Qualcosa di particolare successo durante o dopo la stesura del libro?
Sara & Julie
Mentre scrivevo un libro stavo andando in Canada, ed era la prima volta che uscivo dagli Stati Uniti. Stavo per arrivare alla dogana ed ero con mio amico autore che mi raccontava di un altro suo amico mentre era in dogana era stato trattenuto dalla Polizia perché non aveva risposto in maniera adeguata ad alcune domande. Quando è arrivato il mio turno ho dato il passaporto, lo hanno guardato e hanno detto "nome" e io ho risposto, "perché è qua" e ho riferito che ero lì per lavoro, "cosa fa?" e io ho detto che sono scrittrice e hanno voluto sapere per quale casa editrice. Poi ha guardato la foto e guardato me, poi ha riguardato la foto e riguardato me e poi ancora la foto. Infine ha detto "ah, ma io la conosco! Lei è Julie Kagawa e ho letto il suo libro!!!" ed è stato molto carino e molto gentile.Cristiana & Julie
Ti è mai capitato di voler cambiare qualcosa della storia?E' capitato nello spin off de The Iron Frey. Nella copia definitiva mi sono accorta che c'era una parola straniera con un refuso, qualcuno me lo ha fatto notare e avrei voluto cambiarla ma ormai non era più possibile.
Qual è stata la prima cosa che hai pensato quando hai terminato la stesura del romanzo?La prima cosa che ho pensato è stata: "Ce l'ho fatta"!!!
Quanto c'è di Julie nel libro e quanto libro c'è in Julie?Diciamo che Ember è molto simile a me. Alla sua età ero come lei: ribelle, grintosa, irriverente e gli insegnanti facevano fatica a tenermi a bada. Ma c'è qualcosa di me anche in tutti gli altri personaggi. Non riuscirei mai a vivere una vita senza la scrittura, a volte è dura e difficile ma non potrei mai immaginare una vita senza.
Se dovessi descrivere il tuo romanzo con una parola, come lo definiresti?In una parola è difficile, facciamo quattro: draghi dei tempi moderni
Che sensazioni provi quando scrivi?Dipende dai giorni. Alcuni giorni sono super entusiasta di scrivere, altri giorni mi chiedo perché ho scelto questo lavoro. Ma mi piace l'immaginazione, mi piace creare e mi piace scrivere. Fondamentalmente dipende dai giorni perché ho sentimenti contrastanti.
Michela & Julie
Hai un metodo per superare il blocco dello scrittore?In generale ce ne sono tre:1. Darci sotto con quello che ti viene in mente. Scrivi e poi, se te la senti, rielabori in maniera più dettagliata2. Quella che uso di più: passo alla scena seguente lasciando in sospeso l'attuale. Infatti, nella prima stesura ci sono stati moltissimi punti in cui son dovuta tornare indietro e riscrivere3. Lascio tutto e vado a parlare con mio marito perché mi aiuta e mi capisce e interagendo mi dà qualche spunto.
Quanto hai impiegato per scrivere questo romanzo?Diciamo due mesi. Stavo scrivendo un altro libro ma poi Hollywood mi ha chiamato dandomi due settimane per terminarlo. Ho dovuto chiamare l'editore e chiedere di sospendere quello su cui stavo lavorando per terminare "Talon"
Per quanto riguarda riguarda l'acquisizione della Harlequin da parte della Harper Collins, ci sono importati novità!! Hanno intenzione di ampliare il loro ventaglio di clienti arricchendo lo spazio dedicato non sono agli Young Adult e New Adult ma hanno anche intenzione di accattivarsi il pubblico maschile.Insomma, per noi lettori tante novità e sinceramente non vedo l'ora di scoprirle ^_^