Intervista a “La Differenza”: “Le canzoni sono emozioni,non si scelgono ma si vivono”

Il gruppo musicale "La Differenza"

di Vincenzo Saponaro (Ecodifoggia.it): Intervistiamo il gruppo musicale 'La Differenza' che stanno per sbarcare in radio con il singolo 'Oltre le nuvole' e che inseguono con caparbietà il sogno di diventare musicisti affermati. Ci spiegano chi sono, i loro sogni e progetti.

Una breve presentazione dei componenti del gruppo

La differenza prende vita grazie alla voce di Fabio Falcone, al basso di Gio Martinelli, ai groove synth di JaKKa ( Simone Zaccagna ), alle brit guits di Matto Mattia Pompei ed ai ritmi incalzanti del buon Davide Gates Cancelli.

Quando avete deciso di formare una band?

Da ragazzi ... quando il mondo è tutto ancora da scoprire e pensi che il miglior modo di farlo sia a suon di buona musica.

Come mai il nome 'La Differenza'?

Avresti preferito " ciccio formaggio "??? :) ... Il nome di una Band è importante e la prima cosa è che deve " suonare bene " .... converrai con me che La Differenza ha un gran bel mood.

Sul vostro profilo Twitter vi definite 'quasi famosi quasi sconosciuti', dato che, secondo il vostro punto di vista avete toccato entrambi gli status, quali sono gli aspetti positivi e negativi dell'essere popolare e non?

Essere " quasi famosi quasi sconosciuti " ci da la possibilità, oggi più che mai, di essere scevri da quasi tutte quelle elefantiache logiche puramente commerciali che troppo spesso hanno la priorità inquinando la purezza dell' arte, e ci mette, quindi, nella condizione di poter fare della buona musica senza compromessi. Allo stesso tempo, purtroppo, non hai quella popolarità tale da permetterti il lusso di fare della musica l'unica vera ragione di vita, anche se così DOVREBBE essere!

Nel 2007 siete stati premiati come Band Rivelazione Indie-Pop Italiana 2007, che influenza ha avuto, sul vostro percorso artistico questa incoronazione?

Nessuna ... semplicemente perchè per essere arrivati a tale riconoscimento c'era già un percorso molto ben definito .... il trucco è stato non aver mai mollato la strada maestra ... eh eh.

 Avete anche partecipato a San Remo, che tipo di ambiente vi siete trovati di fronte? Che modifiche apportereste al festival della canzone italiana?

L'ambiente era semplicemente fiabesco ... il paese dei balocchi per intenderci ... eravamo stars in un contenitore di stars dove tutti pensavano che fossimo stars, insomma, puoi immaginare da te quanto è stato semplice camminare  a due metri da terra. Purtroppo poi ci si sveglia e spesso ricadere con i piedi per terra provoca non poche fratture. Cosa cambierei ? Meno business e più buona musica.

 Siete sbarcati anche in radio, cosa vi aspettate per il futuro?

" ... E nel futuro cosa c'è .... " quello che ci aspettiamo per il futuro è di poter essere, tra qualche anno, ancora così entusiasti nel fare il più bel mestiere del mondo, quello del musicista.

State lavorando ad un disco?

Ovviamente si ma non mi sbilancio, sarà un sorpresa.

Come si scrive una canzone e si sceglie la musica e soprattutto chi vi da l'ispirazione?

Le canzoni sono emozioni ... non si scelgono ... ma si vivono .... Come nascono? ... prova a venire una volta in saletta con noi .. e capirai che tutto è il contrario di tutto .... non c'è una risposta a questa domanda ... accade .. ecco tutto!

Chiudiamo con tre buoni motivi per seguire La Differenza...

Questa domanda dovresti rivolgerla a chi da anni ormai ci segue e penso che di motivi ce ne sia ben più di 3, anzi, me lo auguro.

This post was written by Vincenzo Saponaro

nato a Foggia il 13 maggio 1990 si diploma come ragioniere programmatore nel 2009 e si iscrive alla facoltà di Ingegneria Gestionale al Politecnico di Bari. Attualmente scrive per l'Eco di Foggia