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Intervista a marika bernard

Creato il 13 aprile 2014 da Linda Bertasi @lindabertasi

INTERVISTA A MARIKA BERNARDCiao Marika, benvenuta nel mio blog. Raccontaci qualcosa di te. 
Ciao a te e grazie per l’ospitalità. Sono una ragazza proveniente dal freddo nord del Trentino, dove purtroppo, per noi giovani, c’è poco da fare. Fin da piccola mi sono appassionata a molte cose, soprattutto al collezionismo e ai libri: nei miei trent’anni ho collezionato un po’ di tutto, dalle schede telefoniche alle bustine di zucchero. Ora mi sono ‘stabilizzata’ sulle monete e sui libri. Infatti, la mia più grande passione, è la lettura.
Dichiari di essere un’appassionata lettrice. Qual è il romanzo da cui non ti separeresti mai? 
Se me lo chiederesti ogni giorno ti risponderei con un titolo diverso ogni volta. Oggi è ‘La storia infinita’ di Ende, per il suo finale pieno di speranza.
Quando si è accesa in te la scintilla di prendere in mano carta e penna? 
A darmi il ‘via’ è stato un tema libero in seconda media, dove ci era stato chiesto di raccontare una storia di fantasia. La professoressa – sempre un po’ ‘tirchia’ di complimenti – mi disse di provare a scrivere ancora, che, in tutta la sua lunga carriera aveva letto davvero pochi componimenti così carini… e per lei quel ‘carino’ voleva dire bello. Non l’avevo presa subito con serietà ma poi mi son detta di non aver nulla da perdere, ed eccomi qui.
Raccontaci la giornata-tipo dell’autrice Marika Bernard. 
Mi alzo tardi perché mi piace dormire, subito dopo pranzo mi prendo un paio d’ore per leggere e rilassarmi per poi mettermi al pc a scrivere… Si potrebbe dire che sia monotona ma, invece, non lo è affatto. Quando mi metto a scrivere non so mai a cosa vado incontro, rimanendo, talvolta, sorpresa di ciò che io stessa ho elaborato.
E’ di recente pubblicazione l’ebook “Amici da favola” edito da Corebook. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
Sono cinque brevi favole per bambini e adulti, i protagonisti sono cinque animali – uno per favola – con una strana particolarità che fa di ognuno di loro un essere unico e speciale.
http://www.amazon.it/Amici-favola-Marika-Bernard-ebook/dp/B00IST5V0Y/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1395853604&sr=8-1&keywords=marika+bernard
Qual è stato l’input per questo esordio? 
È stato il mio ragazzo a darmi l’idea, vedendo in me una brava scrittrice per i più piccoli. Ho voluto provarci, con il suo costante aiuto e qualche consiglio in merito. Non mi è facile scrivere racconti brevi - abituata a scrivere testi medio lunghi - ma amo le sfide e ce la metto tutta per arrivare ad un buon risultato.
Quali tematiche affronti al suo interno? 
In “Amici da favola” la tematica è principalmente una: la diversità fisica e caratteriale. Ogni animale ha un segno tangibile molto diverso dai suoi simili: una gallina con i baffi, un gallo mansueto, un cavallo con i tacchi, una foca ballerina e un piccolo micetto a pois. Attraverso di loro cerco di far emergere l’accettazione per il ‘diverso’. In fondo, nessuno di noi è uguale ad un altro.
Come nascono le tue favole? 
Dal titolo. Cerco di mettere un nome, piuttosto divertente, che faccia rima con la sua diversità. Trovato questo (e non è facile) mi informo sulle varie attitudini di quell’animale per essere abbastanza in linea con il loro reale modo di essere ed infine ci ‘ricamo’ attorno la storia.
Scrivere favole per bambini non è da tutti. Che consigli daresti agli emergenti che vorrebbero cimentarsi in questo genere letterario? 
Di far affidamento sul proprio bambino interiore e non pensare troppo con la testa da ‘adulti’. Credo sia l’unico consiglio che mi sento di poter dare. Certo, non è affatto semplice, ma se si riesce a mettere da parte la propria età anagrafica pensando come quando si avevano 6-7 anni diventa tutto più semplice.
Hai qualche altro progetto in cantiere di cui vuoi metterci a parte? 
Uno concreto no, vorrei sistemare i miei scritti ‘di gioventù’ ma non inizio mai…
E’ stato un grande piacere ospitarti nel mio blog, in bocca al lupo per il tuo lavoro.  
Il piacere è stato mio, e come dico sempre, non facciamo morire quel bel lupacchiotto.
Per seguire Marika   MARIKA BERNARD

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