"La scomparsa di Sergio Bonelli ha portato viatante, tante cose dalla vita di chi lo ha conosciuto e lo hafrequentato per anni. Personalmente, un grande rimpiantoche mi rimane, aggiunto al dolore, è che mesi fa si era parlatodell'ipotesi di realizzare un "Tex" insieme, un'altra diquelle cose, disegnare un giorno una storia di "Guido Nolitta",che avevano accompagnato i miei sogni di ragazzino appassionatolettore sia di "Tex" che di "Mister No".Purtroppo per me rimarrà un sogno."
Questo è un breve estratto dell'intervista che Pasquale Frisenda mi ha concesso e che potete godervi integralmente qui, su Fucine Mute.Cresciuto a pane e fumetti, l'artista milanese è oggi uno dei disegnatori di punta della Sergio BonelliEditore. Poco più che quarantenne, ha maturato un’esperienzaragguardevole nella casa editrice milanese dopo aver appreso i buoniinsegnamenti del maestro Ivo Milazzo all’epoca della ParkerEditore. È stato uno dei cardini della serie Magico Vento diGianfranco Manfredi e ha avuto l’onore di disegnare un Texone, unodei migliori, entrando così nel club esclusivo degli artistinazionali e internazionali che possono vantare la firma di questialbi speciali. È un maestro ormai riconosciuto, anche attraversoprestigiosi premi nel settore, nell’uso del chiaroscuro, con ilquale rende molto bene tanto l’espressività dei primi piani quantola suggestione delle scene corali e di movimento. Di tutto questo edi come si sia avverato il sogno di ragazzino di diventare un giornoil disegnatore di uno dei suoi eroi di carta preferiti, Pasquale ciracconta nell'interessante conversazione che abbiamo intrattenuto insieme.