Di seguito l'intervista alla giovane cantante veronese Sole....
TheMetalUp - Ciao Sole, innanzitutto raccontaci un po di te, da dove viene il tuo nome?
Sole - Ciao! La risposta è molto semplice, il mio nome di battesimo è Mariasole, ecco quindi da dove viene Sole. Non sono mai stata chiamata con il mio vero nome, l’ho sempre trovato troppo lungo e non mi ci sono mai rispecchiata, quindi mi hanno sempre chiamata o Mery o Sole, e…Sole è decisamente più bello!
TheMetalUp - In quale circostanza hai deciso di voler fare musica?
Sole - Non credo ci sia stato un momento preciso in cui ho deciso che avrei voluto fare la musicista. La musica mi accompagna fin da quando ero una bambina, anzi, forse prima. Ancora prima di nascere mio papà cantava e suonava la chitarra tenendola appoggiata al pancione, probabilmente la mia passione è nata quando sono nata io. Poi con il passare degli anni mi sono avvicinata al canto, al pianoforte e ho sempre cercato di coltivare questa passione con il maggior impegno possibile, fino ad arrivare al punto in cui sono adesso, in cui questa passione sta diventando piano piano un lavoro, dandomi sempre più soddisfazioni
TheMetalUp - Le tue principali fonti di ispirazione?
Sole - Sono cambiate nel tempo. Da piccola piccola adoravo le Spice Girls, a 5 anni ho obbligato mio padre a portarmi al loro concerto… Poi in realtà sono cresciuta a pane e Battisti, fino ai 13 anni in cui mi sono avvicinata all’hard rock…era la fase Guns N Roses, Skid Row e, in generale, era la fase dei capelli cotonati. Ora come ora posso dirti, però, che le mie principali fonti di ispirazione sono P!nk, per il pop, Stevie Wonder e Otis Redding per il soul, e molti altri artisti dai quali cerco sempre di imparare: da Billy Joel a Mina, da Ray Lamontagne ai Toto, John Mayer, Norah Jones e tanti altri.
TheMetalUp - Cosa vuoi cercare di trasmettere con la tua musica?
Sole - Caspita, è una domanda tosta, forse non ho una risposta precisa. Posso solo dirti che ogni volta che canto cerco di trasmettere qualcosa di diverso, perché cantando sempre con la stessa attitudine rischierei di cadere nel monotono e stufare chi mi ascolta, mentre voglio cercare di coinvolgere il pubblico il più possibile e provare a regalare piccole emozioni che ognuno poi interpreta a seconda della propria personalità e del proprio mood in quel momento. Sicuramente la cosa che cerco di trasmettere sempre, a prescindere dal mio stato d’animo, è la mia passione per una cosa così bella come la musica.
TheMetalUp - Ho letto nella tua biografia che sei stata per un anno a Washington, quali sono le principali differenze culturali, ma sopratutto come vivono la musica gli americani?
Sole - Si, ho vissuto un anno a Washington DC e le differenze culturali ci sono, ma non sono così enormi come si potrebbe pensare. Washington è una metropoli e di certo le persone con cui ho avuto a che fare hanno una visione della vita e del modo di vivere molto diversa dalla mia, che vengo da un paesino di 2000 abitanti (scarsi…), però mi sono trovata bene, una cosa che ho notato è che gli americani sono molto più positivi di noi e questa cosa mi ha sempre messo di buon umore. Per quanto riguarda la musica ti dico solo una cosa…”canto” era una materia scolastica, alla quale venivano dedicate 2-3 ore alla settimana, e in alternativa si potevano scegliere corsi di chitarra, basso, batteria, violino, sax e mille altre cose. Giusto per mettere in chiaro: erano attività scolastiche, non extrascolastiche. Credo di aver detto tutto!!! Gli americani lasciano spazio alla musica, la valorizzano e la reputano una delle attività più importanti. Da questo punto di vista bisognerebbe imparare da loro.
TheMetalUp -Parlami un pò del tuo Ep…
Sole - Il mio EP è nato grazie alla fiducia della mia insegnate di canto, Veronica Marchi, e alla fiducia che ha riposto in me il mio produttore, Fabio Campedelli. Per un breve periodo di tempo ho avuto il piacere di lavorare per Fabio, registrando demo di alcuni suoi pezzi, e credo di essergli piaciuta perché mi ha proposto questa produzione, di cui sono davvero contenta. Siamo partiti in quarta con E Fuori Nevica, canzone alla quale sono particolarmente legata, poi ci siamo un po’ bloccati, ma probabilmente avevamo bisogno di un po’ di tempo per ripartire a scrivere. Siamo stati aiutati anche da un bravissimo Mario Cianchi, collega di Fabio in Warner Chappell, che ha messo mano e valorizzato gli altri pezzi presenti nell’EP. Sono davvero contenta del risultato. Tra poco inizieremo a fare le riprese del video del secondo singolo! Non vedo l’ora.
TheMetalUp - Hai mai avuto intenzione di partecipare a qualche talent? Cosa ne a riguardo?
Sole - Una volta ho fatto i provini di X Factor ma nonostante i tanti complimenti poi in realtà non mi hanno più richiamata. Credo di aver capito che se non hai una “spintarella” non vai da nessuna parte, purtroppo. In ogni caso mi farebbe piacere partecipare a qualche talent. Non sono una persona vergognosa e mi piace mettermi in gioco…altrimenti non sarei una musicista.
TheMetalUp - Si sa a tutti piace sognare, quale sarebbe il tuo sogno?
Sole - Vivere di musica, fuori dall’Italia. Punto.
TheMetalUp - Progetti futuri?
Sole - Innanzitutto dovrei laurearmi…prima o poi!!! Presto andrò in Germania a registrare un pezzo che verrà inserito nel nuovo album di un mio caro amico, nonché bravissimo autore e compositore. E poi ho intenzione di conoscere e collaborare con il maggior numero di musicisti possibile, ho voglia di entrare in contatto con tante nuove teste e tante nuove idee, e ovviamente dovrò iniziare a pensare al mio primo album vero e proprio.
TheMetalUp - Un tuo pensiero a ruota libera, sulla musica Italiana odierna...
Sole - Quella che si sente in radio? Vuota, per la maggior parte. Quella che non si sente in radio? E’ un peccato, ci sono molti artisti che si meriterebbero una visibilità diversa da quella che può dare lo scantinato, la sala prove o il locale di paese.
TheMetalUp - Con questa abbiamo concluso,fai sapere ciò che vuoi ai nostri lettori, noi ti auguriamo tanto divertimento ed un buon proseguo di carriera!
Sole - Semplicemente vi ringrazio per l’intervista e spero che vi piaccia il mio lavoro. Se vi va potete seguire i miei progetti sulla mia pagina Facebook…il supporto è sempre apprezzato!