Magazine Cultura

Intervista a virginia rainbow

Creato il 13 giugno 2014 da Linda Bertasi @lindabertasi

INTERVISTA A VIRGINIA RAINBOWCiao Virginia, benvenuta nel mio blog.Iniziamo con il rivelare ai lettori che tu scrivi sotto pseudonimo. Perché questa scelta?
Ciao Linda! E grazie per avermi invitata in questo bellissimo blog!!! La scelta dello pseudonimo è legata all’idea di incuriosire i lettori e di crearmi una sorta di aura misteriosa :o))
Sei anche una lettrice appassionata. Quali sono i tuoi autori preferiti?
Sì, sono una lettrice appassionata, ma lo ero molto di più da ragazzina, perché avevo più tempo per leggere. Non ho un autore preferito, ho sempre letto con molto piacere i classici e ho poca dimestichezza con gli autori moderni, forse proprio perché coincidono con il periodo in cui ho iniziato a lavorare e ho impiegato molte mie risorse lì, come tutti i giovani che, quando scoprono la realtà lavorativa, si ritrovano immersi in un altro mondo.
Qual è stato l’input che ti ha fatto prendere in mano carta e penna?
Molti me lo chiedono, ma io non so rispondere. Ho sempre amato scrivere e soprattutto lo facevo da bambina e ragazzina. Ho un mucchio di manoscritti mai fatti conoscerea nessuno di quell’epoca, quando non avevo a disposizione neanche il pc per poter battere i testi. Dopo un lungo periodo di vuoto per ciò che riguarda la scrittura, all’improvviso sono ritornata a scrivere e questa volta ho pensato di tentare di pubblicare, anche perché oggi i sistemi di autopubblicazione permettono di pubblicare facilmente e senza costi.  Raccontaci la giornata-tipo di Virginia Rainbow?
La mia giornata tipo? Vado a lavoro, torno e, sbrigate le faccende domestiche e preparato il lavoro per il giorno dopo, mi metto a scrivere e a chattare con i miei fan o con le blogger o con altri autori. :o)) Oltre a scrivere è necessario sapersi pubblicizzare e anche quello richiede il suo tempo :o))
Nel novembre 2013, pubblichi il tuo romanzo d’esordio “La maschera nera”. Di cosa si tratta?
Si tratta della storia di due giovani molto diversi fra di loro sia per carattere che per condizione sociale, che si incontrano per uno strano caso del destino e si innamorano. Lei ingenua e fiduciosa, lui dall’animo tormentato e pieno di rancore. Il contesto è particolare e ti porta a seguire le loro avventure con molta curiosità :o)
Prossimamente, questo tuo edito uscirà con il nuovo titolo “The black mask”. Perché questa decisione?
Vorrei revisionarlo ulteriormente, aggiungendo qualche capitolo, e dividerlo in due tomi, perché altrimenti sarebbe troppo grande e costoso. Inoltre, in questo modo, con una nuova pubblicazione posso inserire lo pseudonimo.
E, nel maggio 2014, esce il tuo secondo romanzo “Flamefrost-due cuori in gioco”. Cosa troveranno i lettori al suo interno?
I lettori troveranno una storia molto intrigante con l’analisi introspettivadei personaggi tipica delle mie opere, condita con una buona percentuale difantasia e di mistero.
http://www.youcanprint.it/youcanprint-libreria/narrativa/flamefrost-due-cuori-in-gioco.html#.U5rxYLF9L5M
Qual è stato l’input e quali tematiche affronti nel tuo libro?
Anche qui non so risponderti. E’ una questione di ispirazione e nasce del tutto spontanea e inattesa. Quando qualcuno mi chiede che progettiho per il futuro, io rispondo sempre che non lo so. Non dipende da me :o)) Tu dovresti capirmi bene, vero? Le tematiche affrontate sono diverse e presentate in modo molto naturale. Voglio dire che non sembra, ma all’interno della trama c’è sempre un messaggio.:o) Non un insegnamento perché non è un libro didascalico, ma argomenti su cui riflettere.Si va dal tema centrale che è quello del rapporto di coppia, in cui si ha un crescendo di fiducia reciproca,al rapporto madre-figlia, fratello-sorella, al concettodi libertà, al rispetto per l’ambiente, al concetto di emarginazione sociale, alconcetto di buon governo, all’idea che il buono è sempre solitario e contrastato, al pensiero che bisogna sempre seguire la propria coscienza anche contro tutti.
Il genere narrativo in cui ti esprimi è il fantasy, sei un’appassionata del genere o pensi che in futuro potresti tentare qualche altro esperimento?
Il genere fantasy mi piace, ma amo anche altri generi. Del resto, il mio primo libro è di amore e avventura. Come dicevo sopra, se scriverò cose di altro tipo, bisognerà chiederlo alla mia musa ispiratrice :o)))
Self-publishing. Qual è il tuo pensiero al riguardo? 
Lo trovo un buon sistema per vedere pubblicate in poco tempo e senza costi le proprie opere, poidipende da quale self- publishing si tratta. Io con la Youcanprint mi trovo abbastanza bene perché offre una notevole visibilità. Ci sono persone prevenute su questo sistema, ma io penso che si stia affermando sempre più perché le grandi case editrici prestano poca attenzione agli autori italiani, andando invece alla ricerca di quelli stranieri, già famosi in patria. In questo modo, se ti vuoi far conoscere, devi per forza far da solo :O)
Hai altri progetti in cantiere di cui vuoi metterci a parte?
No, oltre al progetto di portare a termine a breve la trilogia e sistemare in due volumi il mio primo libro, per ora no :o)
E’ stato un piacere ospitarti nel mio blog. In bocca al lupo per tutto.
Grazie a te, cara Linda! Sei stata gentilissima!!! :o)) Spero che presto leggerai anche tu i miei libri, io sto leggendo uno dei tuoi e trovo la trama molto interessante :o))
Per seguire Virginia  VIRGINIA RAINBOW AUTRICE

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :