Le interviste di Bruno Elpis
Che ricordo hai del tuo esordio letterario?
Non proprio esaltante. La mia prima pubblicazione è stato un racconto intitolato “Azzurro”, che tuttora alcuni colleghi e critici considerano addirittura la mia cosa migliore. Peccato che sia stato scritto quando avevo vent’anni e pubblicato esattamente sette anni dopo. Anche il mio primo romanzo è stato scritto quando ne avevo 29 e pubblicato dopo tre anni di attesa. Insomma, all’inizio è stato difficile.
Che consiglio ti senti di dare a un autore esordiente?
Il consiglio pratico è di NON pubblicare a pagamento perché equivale a non pubblicare e basta; piuttosto rivolgersi a un agente, perché la professionalità di questi importanti intermediari fra autore ed editore è