INTERVISTA: Amanda Foley e "La voce del vento" #YouFeel Rizzoli

Creato il 08 agosto 2014 da Tuttosuilibri @irenepecikar
LA VOCE DEL VENTOdi Amanda FoleyTitolo: La voce del vento
Autore: Amanda Foley
Editore: Rizzoli
Collana: YouFeel
Pagine: 107
Prezzo:  € 2,49
Per acquistarlo Amazon.it
“Il vento è una buona cosa, porta la pioggia e la manda via, non devi avere paura”

SINOSSI:

Inghilterra 1882. La giovane Kitty Reed, sopravvissuta a un naufragio nel quale ha perso il padre, trascorre le giornate nella dimora estiva di famiglia facendo progetti per il futuro. Una sera a un ballo incontra Richard, duca di Lansbury, un uomo più vecchio di lei ma molto affascinante che le fa ritrovare la voglia di amare. Ma la felicità ha il suo prezzo e per ottenerla bisogna prima spazzare via tutte le nubi del passato, come fa il vento. Quel vento che ha scandito i momenti più importanti della vita di Kitty. Affrontare il suo passato una volta per tutte le servirà a comprendere che nella vita è possibile realizzare sogni e ideali solo se ci guardiamo dentro e realizziamo chi vogliamo essere. Intrighi, passioni e sentimenti dell’Inghilterra di fine XIX secolo. 

Intervista a cura di Cristina CrisaQuando ti sei avvicinata al mondo editoriale e quali sono i passi che hai seguito?
 Il  primo contatto l’ho avuto con la Mondadori che nel 2005 ha pubblicato un mio romanzo storico nella sua collana I Romanzi. Il manoscritto l’avevo inviato a molte case editrici, la maggior parte delle quali non hanno nemmeno risposto, altre con la frase di prassi “…siamo spiacenti, ma non rientra nella nostra linea editoriale.” L’unico editore non contattato era Mondadori perché lo ritenevo irraggiungibile, ma poi mi sono detta: “che mai potrà farmi un altro no?” e invece è stato l’unico sì…
Perchè hai scelto di scrivere un romance storico e quali difficoltà si riscontra in questo genere? Sono andata sullo storico perché amo la storia e mi sono nutrita di classici fin da ragazzina. Scrivere uno storico è molto più impegnativo di un contemporaneo perché le ricerche devono essere precise fino ‘allo sfinimento’. Non puoi permetterti nessun azzardo e visto che si tratta di epoche lontane devi entrare in una mentalità molto diversa dalla nostra. Quando fai parlare e pensare i tuoi personaggi devi immergerti in linguaggi e pensieri che non ci appartengono da secoli.Come è nata l'idea di questa trama?
 L’idea mi è venuta da una storia che avevo sentito durante un’intervista in tv. Mi ha intrigato molto e così ho voluto trasferirla nel passato. Un lavoraccio, ma ne è valsa la pena.
A quale personaggio ti senti più legata e perchè?
Mia figlia mi chiama dott. House per il modo ironico che ho di rispondere, pertanto nel linguaggio mi sento molti vicina al personaggio della signorina Lavinia. Per quanto riguarda lo stile di vita credo di aver dimostrato di essere un mix tra Kitty e Samantha.
Che tipo di lettrice sei? Il tuo libro preferito e quello che hai sul comodino?
Amo le autrici  che trattano tematiche sui rapporti umani, privilegiando quelli familiari, dalla Fallaci alla Freedriksson senza dimenticare la Dunne e Baricco.  Sul comodino che non ho ancora (sono reduce di un trasloco), non devono mancare la Bibbia, Il cappotto e La luna e sei soldi.
Come è stato il tuo iter fino alla pubblicazione con una casa prestigiosa come Rizzoli?
 Ho saputo da un’agente del progetto digital only della Rizzoli e ho mandato il libro.
Progetti per il futuro?
Finire un ironico per la You Feel e vedere pubblicato quello che definisco il mio  ‘romanzo della maturità’ , ora in valutazione.

RECENSIONI DEI LETTORIUn racconto scritto bene, scorrevole e piacevole. La scrittrice conosce profondamente il periodo storico in cui si svolge la storia e si capisce. Il lettore s' immerge negli eventi senza fatica e legge il racconto fino in fondo, senza stancarsi. Personaggi credibili e divertenti (la zia Lavinia, per esempio), ma non mancano nemmeno i temi sociali e profondi. È incredibile che, in un numero così limitato di pagine, l'autrice sia riuscita a raccontare anche le vere differenze sociali dell'epoca. Brava Amanda Foley! (Amazon Customer)
Cosa fare di meglio in quest'estate strana? Un bel libro è l'idea giusta. "La voce del vento" è una proposta proprio gradevole; una stesura elegante per una lettura appassionante senza cadere nel banale ... a volte sembra di sentire profumi, fruscii di stoffe e atmosfere di quell'epoca ... se alzi gli occhi ti "stranisci" nel ritrovarti nell'oggi. Allora li riabbassi sperando di riprovare le emozioni appena lasciate ma ... il libro è già finito. Se non avete capito: ve lo consiglio. Mery Battistella NOTE BIOGRAFICHE:Amanda Foley è lo pseudonimo di Silvia Marangoni. Nata al Lido di Iesolo vive nel veneziano e lavora in un’azienda di energie rinnovabili.  Nel 2004 Il Messaggero ha pubblicato due elaborati nella rubrica Caro Diaro di Maurizio Costanzo. Nel 2005  Mondadori ha pubblicato un romanzo storico uscito in edicola. Nel 2011 un elaborato in gara al concorso nazionale di scrittura ‘I Colori delle Donne’ è stato segnalato ed inserito nell’antologia I Colori delle Donne. Nel 2014 Rizzoli ha pubblicato il suo secondo romanzo storico nella collana You Feel.

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