Intervista a Giulia Calisi, designer di borse che sembrano, come le descrive lei stessa "spezzoni di quadri astratti che si abbinano alle occasioni della giornata". Le sue creazioni sono fino al 17 marzo presso il pop up Mycupoftea in via Gregoriana a Roma.
Cosa proponi per Mycupoftea fino al 17 marzo in via Gregoriana a Roma?
In occasione dell’evento Mycupoftea ho realizzato una collezione di pochette e di borse abbinando in maniera creativa due materiali inusuali: il pvc dalla trasparente lucentezza con tessuti geometrici vintage originali anni '60 e '70 e carta da parati. Tutte rigorosamente realizzate a mano e con cuciture e chiusure molto particolari. Borse che sembrano spezzoni di quadri astratti e che si abbinano a tutte le occasioni della giornata. Inoltre presento una serie di collane sempre in materiali insoliti quali il palloncino, sì proprio quelli che soffiano i bambini e ancora il pvc in una serie di tonalità molto cool.
Quando è iniziata la tua attività come designer?
Mi sono sempre interessata di design e di arte. Fino a tre anni fa ho collaborato con un’azienda di design a Milano. Poi la grande svolta, volevo occuparmi oltre che della produzione anche dello stile. Uno stile tutto mio legato molto alla cultura pop degli anni 60, periodo di grande creatività in cui lo stile italiano è esploso in tutto il mondo. In concomitanza di AlbissolaComics, uno dei più importanti eventi a livello nazionale sul fumetto d’autore alla cui organizzazione partecipo, che si terrà appunto ad Albissola i prossimi 4 e 5 maggio, sto realizzando una limited edition di pochette. Il fumetto è infatti una mia grande passione, arte a metà tra letteratura e pittura.
Qual è il tipo di donna che ama di più i tuoi accessori?
Il target è assolutamente trasversale. Sono pochette che si abbinano a tutte le occasioni della giornata e donano un’allure sofisticata a qualsiasi vestito. Sono borse pensate per chi ama il colore e ama cambiare spesso accessori. E’ lo stile della signora che ama le borse di firma ma che vuole un tocco di colore e di originalità per una cena, una serata a teatro ma anche della ragazza a cui piace il design e vuole differenziarsi in modo creativo.
(Giulia Rossi - 11 marzo 2013)
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