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[Intervista]- Cocco&Magella;, e una Kay Scarpetta sul lago di Como

Creato il 07 luglio 2013 da Luca Filippi
[Intervista]- Cocco&Magella;, e una Kay Scarpetta sul lago di ComoLui è Giovanni Cocco, finalista al premio Campiello con il suo romanzo d'esordio "La caduta". Lei, Amneris Magella, svolge la professione di medico legale. Insieme hanno scritto il libro "Ombre sul lago" (Guanda), i cui diritti sono stati venduti in nove paesi prima della pubblicazione in Italia.Una vicenda con una splendida cornice, quella del lago di Como, una riflessione profonda sulla storia italiana e al contempo un piacevole giallo, alla Agatha Christie, da leggere tutto d'un fiato.Qui potete leggere la recensione de "La vibrazione nera".Giovanni e Amnesi hanno accettato di rispondere a qualche domanda per i lettori del blog.[Intervista]- Cocco&Magella;, e una Kay Scarpetta sul lago di Como"Ombre sul lago" è un romanzo su una doppia indagine: l'investigazione sul piano del presente porta alla riscoperta di una pagina antica e dolorosa della storia italiana. Perché avete scelto questa peculiare struttura narrativa? Perché non ambientare il giallo direttamente nel passato?

In un momento storico in cui la narrativa italiana è zeppa di Commissari e Ispettori ci piaceva l’idea che anche il nostro lago ne avesse uno in grado di raccontare il presente, i luoghi che amiamo. E mica uno qualsiasi. Stefania Valenti è una specie di Kay Scarpetta in salsa lacustre, un Montalbano donna che si aggira in questo territorio conosciuto in tutto il mondo. E’ una donna reale, forte, che non si prende troppo sul serio e riesce a mandare avanti, tra mille difficoltà, la propria famiglia e il proprio lavoro. Un antieroe per definizione, senza super poteri e senza spocchia, che si fida del proprio intuito e della propria idea di giustizia. I luoghi mussoliniani e le vicende della Seconda Guerra Mondiale, invece, appartengono alla storia e alla tradizione popolare. Ci è sembrato giusto fornirne una versione un po’ diversa da quelle che vanno per la maggiore.Il lago ha un ruolo molto importante nel romanzo. Secondo voi esistono alcune ambientazioni che favoriscono l'atmosfera "noir"?L’Editore ha scelto di presentare il libro come noir. A nostro avviso si tratta di un romanzo difficile da etichettare, proprio per il contrasto tra le tinte fosche della vicenda ambientata nel passato e quelle dell’indagine nel presente: i paesaggi del lago di Como, una vicenda che si svolge in primavera, da febbraio alla fine di maggio, tanta luce e frotte di turisti in arrivo. A nostro avviso si tratta di un poliziesco classico, alla Agatha Christie.Scrivete a 4 mani e avete optato per una protagonista femminile. Come mai questa scelta? Quanto c'è di ognuno di voi in lei?Nella coppia Amneris rappresenta Fruttero e Giovanni Lucentini (ecco perché in copertina appaiono i due cognomi separati da una e commerciale). Il cervello è quello di Amneris, che detta i tempi della scrittura e si occupa di tutto quello che riguarda la trama. Il braccio è quello di Giovanni, che costruisce i personaggi e mette a punto descrizioni e dialoghi.

[Intervista]- Cocco&Magella;, e una Kay Scarpetta sul lago di Como

I diritti di traduzione di "Ombre sul lago" sono state venduti in 9 paesi prima della pubblicazione in Italia. Quali sono gli elementi, secondo voi, che hanno determinato questo riscontro positivo? Il fascino del lago di Como visto dalla prospettiva insolita di Ombre sul lago. Nel romanzo raccontiamo le grandi ville, i grandi Hotel, l’effetto Clooney. Cerchiamo di omaggiare l’epica laghèe di Davide Van De Sfroos mescolandola alle atmosfere di Andrea Vitali. Ma c’è dell’latro: il mondo dei pescatori di agoni, la vita di paese, i battelli della Navigazione Lago di Como, la cucina lariana a base di polenta e missoltini. 
La stampa ha anticipato che Stefania Valenti ritornerà in nuovi episodi della saga. Ci potete dare qualche anticipazione?Il secondo episodio sarà ambientato tra la Tremezzina, Lugano e i luoghi di Fogazzaro (Valsolda) e riguarderà un mistero legato alla criminalità degli anni ’80 – ’90. Il terzo episodio una storia che ha per sfondo il cosiddetto Oro di Dongo e le vicende legate al misterioso carteggio Churchill – Mussolini.Grazie a Giovanni e Amneris, qui sotto trovate una video intervista dell'Autrice.


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