Oggi voglio presentarvi degli esserini pupazzosi che ho scoperto grazie alla rubrica Best Creative Blog of the Week e che si chiamano Antuche. I loro fan sono numerosissimi e fortunatamente si infoltiscono le schiere di chi apprezza come me oggetti fatti con il cuore e con le mani. Vuoi mettere adottare un pupazzo fatto a mano e nato dalle uova che si schiudono nel magico giardino ticinese di Antonella rispetto ad acquistare un peluche prodotto industrialmente e replicato milioni di volte? Gli Antuche sono essere magici con tanto di storia e personalità distinte.
Quando ho scoperto il blog di Antonella mi sono chiesta se il termine antuche significasse qualcosa in Svizzera. Pensa e ripensa, sono arrivata alla conclusione che essendo dei peluche creati da Antonella non potevano che chiamarsi antuche, Anto + peluche = Antuche. Geniale!
Sono poi andata a curiosare nella loro dimora virtuale. Volevo conoscerli meglio a casa loro, La Casa degli Antuche, un mondo favoloso in cui la loro ideatrice Antonella restituisce nuova vita a scarticini, sassi e calzini (scusate la rima!!) per dar vita a pupazzi e animaletti unici nel loro genere.
Ve ne presento alcuni che non sono ancora stati adottati e che sono in cerca di braccia affettuose che gli vogliano bene:
Lella dalle uova d’oro è la gallinella
I Colorilli
Poi conosciamo i RiQuadri, ovvero i Quadri di Riccardo, figlio di Antonella
La famiglia
E i Salvadanai, cugini maggiori degli Antuche: Leonardo il setoso ghepardo Piera la prigioniera
Ma andiamo a conoscere meglio la vera protagonista della nostra intervista: Antonella.
Cerco di essere una buona mamma, una moglie attenta, un'amica presente. Cerco di fare bene il mio lavoro e cerco di essere felice. Per me e per gli altri. Non so stare con le mani in mano e ho sempre troppe idee per la testa. Riesco a realizzarne solo una minima parte, ma ogni nuovo giorno è una nuova, splendida occasione!
Come è nata la tua passione? Mi è sempre piaciuto disegnare e scrivere. Ero una gran chiacchierona, ora ho imparato che spesso è meglio tacere e ascoltare.
Ti ricordi la prima volta che hai creato qualcosa con le tue mani? Raccontacelo. Mia mamma ha conservato un disegno fatto quando ero molto piccola. Avevo riprodotto l'edificio che ospita un grande magazzino. L'avevo fatto trasparente per poter disegnare tutti i reparti, le commesse e le clienti...
Si vede che sei di nazionalità svizzera, precisa e puntuale persino nei disegni! Cos’è che ti ispira? Raccontacelo... Questa è la domanda che mi sento porre più spesso, ed è la più difficile. L'ispirazione è una strana visitatrice. Si presenta senza preavviso, raramente la trovo se la cerco. Viene da sola. A volte per una breve visita, a volte per fermarsi giorni interi. Impossibile mandarla via. Esige attenzione anche quando non ho tempo, per cui quando è inopportuna faccio velocissimi schizzi per ricordarmi cosa mi ha sussurrato...
Per conoscere meglio Antonella, possiamo passare per il suo blog, che non è altro che il diario della casa degli Antuche, dove lei si racconta e dove molto spesso prendono vita altri oggetti e biscottini frutto della sua creatività.
I Grissini dell’amicizia
Duccio il porta ciuccio
“a uccel donato non si guarda in becco”
Timbrini
E a parte disegnare, cos’altro ti piaceva fare quando eri piccola? Giocavo con la calcolatrice e facevo la cassiera. Con il dizionario facevo giochi di parole con la mamma. Accudivo il mio orsetto come fosse vivo e con la bigiotteria della mamma mi sentivo un po' regina e un po' pirata.
Consideri quello che fai un hobby, una passione o un lavoro? Nessuna di queste cose. Piuttosto un virus, che quando si attiva ti fa prudere dappertutto!
Pensate che Antonella rimane in contatto con i suoi piccoli anche quando trovano una nuova casa. Nella sezione Dove Siamodel suo sito li possiamo andare a trovare ogni volta che vogliamo. È bello sapere che qualcuno gli vuole bene!
Ti consideri più un’artigiana o un’artista? Direi una pasticciona. Ho una formazione artistica, ma ciò che faccio spesso deraglia dai canoni severi che mi sono stati impartiti, e che però secondo me sono una sorta di colpo di spugna per fare piazza pulita di tutti i pregiudizi e preconcetti e gettare le basi. Poi ognuno deve trovare la sua strada, che spesso non è così retta.
La tua creazione che più ti ha dato soddisfazione è... La prossima.
Ti è mai capitato di sentire un bisogno impellente di creare, manipolare, metterti al lavoro? Se si, facci un esempio. Spesso, certo! Ciò che mi manca è solo più tempo.
Da quanto tempo esiste il tuo blog? Ne hai altri? Ho solo questo, che aggiorno meno spesso di quanto vorrei. Da quanto tempo? Non lo so... Un paio d'anni credo... Non riesco a ricordare date e anniversari!
Descriviti con tre aggettivi. Preferisco che lo facciano gli altri...
Qual’è il materiale o la tua tecnica che preferisci? Amo i tessuti e mi piace creare pupazzi, ma non porrei limiti di materiali. Tutto si trasforma e tutto si può usare...
Dove possiamo andare per conoscere i tuoi Antuche? È possibile acquistarli? Sul mio sito (www.antuche.ch) si trovano soprattutto pupazzi che hanno già trovato una famiglia. Mi piacerebbe aggiornare l'offerta, ma produco quasi sempre su richiesta e quindi non riesco quasi mai a fare qualcosa che non sia già destinato a qualcuno.
Pensate che è possibile adottare un pupazzo Antuche “neutro” e personalizzarlo a nostro piacimento rendendolo ancora più unico. Nella sezione del sito dedicata a My Antuche troviamo i kit che Antonella mette a disposizione: filo, nastro e bottoncini en pendant. Qui ho conosciuto il Mostricello arancio dell’autunno.
Qual’è il tuo motto nella vita? Tradotta a braccio, una citazione del compositore austriaco Strauss, "Felice è colui che dimentica ciò che non può cambiare".
Ah, devo dire che qui mi trovi perfettamente d’accordo con te. Hai qualche rimpianto? Ecco, i rimpianti mi fanno più paura dei rimorsi, per cui cerco di non averne. Quelli che ho, preferisco tenerli nascosti dove non possano farmi male.
E con questo concludiamo le nostre quattro chiacchere con l’artista e ci risentiamo alla prossima!
Vi lascio gli indirizzi nel caso voleste fare una visitina a La casa degli Antuches: Sito internet antuche.ch e blog lacasadegliantuche
Per le curiosone che volessero leggere le precedenti interviste vi rimando ai rispettivi link:
WEEK 1 "Best Creative Blog of the Week Award" - Chi Sono le Blogger piu' Popolari della Settimana? WEEK 2 "Best Creative Blog of the Week Award" Week 2 + Winner week 1 WEEK 3 "Best Creative Blog of the Week Award" Week 3 + Winner week 2 WEEK 4 "Best Creative Blog of the Week Award" Week 4 + Winner week 3
E ancora… Intervista l’Artista ovvero Quattro Chiacchere con La Creativa di Turno - Maria di Craft and Fun Intervista l’Artista ovvero Quattro Chiacchere con La Creativa di Turno – Clod di Arte-fatti-clod