LA PICCOLA VOLANTE
cover per PANE vol. 2
Avevo segnalato l'uscita del primo QUI!
Trama: "Quando uccidere è il solo mestiere del vivere a lungo non basterà per sopravvivere a chi ti odia e ama farlo". I cattivi ragazzi lasciano Rogan, attraversano una foresta irta di pericoli e ombre, quelle dei reietti che vigilano sul confine tra gli Umani e gli Eterni. Che le antiche leggende dicano il vero? Che segreto nascondono quelle genti dal viso di pesca e dall'animo sospettoso, governate da un re altrettanto vigile e diffidente? Non perdete il secondo volume di Pane e l'arrivo dei leggendari PanHuy, scoprirete che la morte arriva solo per chi ne ha paura...
N.B Per il linguaggio e gli eventi descritti è adatto a un pubblico di lettori adulti.
ANTEPRIMA DI LETTURA QUI!
Le 3 domande:
1-Nel primo volume di Pane, c'era l'antefatto ovvero "il disegno dei personaggi che apre le porte al maleficio". In questo secondo volume, entriamo nel vivo del maleficio. E' stata una scelta o una necessità, quella di introdurre i personaggi prima?
Una necessità. PANE altro non è stato che un bel gioco. Non sono innamorato dell'idea dell'immagine di “Scrittore”, ho sempre raccontato per gioco. Mio gioco. Il tentativo (lungi da me la presunzione di affermarlo “riuscito”!) è quello di invertire ruoli e conseguenze. Eventi e personaggi.
Ero un pelino stanco degli “Eventi” burattinai e dei “Personaggi” burattini. Non hai mai avuto l'impressione che fossero gli “Eventi” i veri protagonisti? Che fossero gli “Eventi” a sbilanciare i personaggi sull'uno o sull'altro versante di una storia?
Ecco! Ho semplicemente giocato questo tentativo: invertire le parti.
Non più un personaggio che assecondasse il pendio degli eventi, facendo sfoggio delle proprie abilità, Ma una Storia i cui eventi fossero conseguenze delle scelte dei protagonisti.
Una Storia che raccontasse l'evoluzione o il degrado, di un personaggio e in cui gli eventi ne fossero semplicemente delle conseguenze. Non c'era via di scampo, allora.
Dedicare quasi tutto il volume al gioco dei personaggi è diventato indispensabile. Per me, che avevo bisogno di innamorarmene, per il tentativo del provare a invertire le parti.
Ci son riuscito?
Illustrazione originale per PANE
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