L'idea di te, impudica maestrina col tuo ordinato caschetto, che tiene un'impertinente lezione sull'how to do that in questo virtuale mondo dei Social Network, mi intriga assai.
Del resto qual é il modo migliore per rovinare una promettente storia d'amore? Facebook! Yes! Tra tags, post indecifrabili manco fossero scritti in cirillico o egizio degli esordi, amiche varie & eventuali tutte accomunate da una quarta abbondante di seno, foto tagliate su procaci amichette (quelle di cui prima), amici che ti taggano dove non dovresti essere (in realtà ti giuro che ero sul cesso chez moi) e lunghi silenzi (chissà come mai ma prima di conoscerti lui era sempre on line!), magari spezzati da meteorine (o meteorini) che gli chiedono "scusa-ma-che-fai-stasera, Vabbé siamo #inaltomare.
A questo punto penso sia onesto, my sweetie, rilanciare da un'ottica maschile.