Cari visitatori della Tana,
questo post credo che sarà proprio un bel mix tra almeno te rubriche che tengo qui sul blog, ossia Dal libro al film, Le cronache del Fandom e Into Jane Austen's World. Spero solo che riesca bene!
Un paio di settimane fa vi ho parlato del libro di P.D. James Morte a Pemberley.
Dal romanzo lo scorso anno la BBC ha tratto una miniserie, e dato che conoscete la mia ossessione per le serie TV, certo questa non poteva mancare all'appello.
Ma andiamo con ordine e iniziamo dal romanzo.Il libroTRAMA
Qui la mia recensione
La serie TV
La serie TV tratta dal romanzo della James è stata girata nel 2013 su ordinazione del canale inglese BBC One e trasmessa dal 26 al 28 Dicembre 2013 per celebrare il duecentesimo anniversario della pubblicazione di Orgoglio e Pregiudizio.
La serie è composta da tre episodi di 60 minuti ciascuno ed è ancora inedita in Italia.
Girata tra degli scenari bellissimi dello Yorkshire e del Derbyshire, la serie ricalca benissimo il romanzo, ma lasciatemi dire che, oltre a riprendere benissimo il tributo di P.D. James a Jane Austen, la serie riesce a fare molto di più.
Questa è una data da segnare sul calendario, cari lettori, perché credo sia una delle poche volte nella mia vita in cui dico che la serie mi è piaciuta più del libro!
Mentre, come vi ho scritto nella recensione, il romanzo mi è piaciuto ma non mi ha entusiasmata più di tanto, la serie mi è piaciuta moltissimo, e sotto tutti i punti di vista.
Partiamo dalla location: assolutamente splendida. La bellissima residenza di Chaswoth, già utilizzata nel 2005 come Pemberley nell'adattamento cinematografico di Orgoglio e Pregiudizio, viene qui riproposta in tutta la sua bellezza.
L'immensità e la bellezza dei giardini, la maestosità della costruzione, uniti al sapiente uso della fotografia, hanno reso le inquadrature panoramiche nella serie davvero mozzafiato.E proprio a proposito della fotografia, non posso dire altro se non che è davvero eccezionale, assolutamente sopra la media dato che stiamo parlando di una miniserie TV.
Per quanto riguarda il cast, devo ammettere che non solo gli attori si sono dimostrati
Jenna Coleman interpreta invece Lydia Wickham, e devo dire che anche lei ha fatto un ottimo lavoro. Non solo è riuscita a portare nella serie la Lydia che conosciamo nel romanzo della James, ma le ha dato anche quei caratteri che erano nel romanzo della Austen e che in questo sequel erano un po' sfuggiti all'autrice.
Per quanto riguarda la trama, ho trovato ottimo il fatto che la serie rispecchiasse il libro, ma allo stesso tempo che fossero stati tolti dagli autori della serie tutti quegli elementi che andavano ad appesantire il libro, come ad esempio tutto il riferimento al sistema processuale inglese, che appesantiva davvero troppo la narrazione.
Inoltre sono stati eliminati dei personaggi che nel romanzo avevano davvero poco peso -Bingley ed il secondo figlio di Darcy ed Elizabeth, ancora neonato - mentre è stato dato sin dall'inizio il giusto spazio a quei personaggi che invece si sono rivelati determinanti ai fini dello sviluppo della vicenda.
Nel complesso a me la serie è piaciuta tantissimo, ripeto, ancor più del romanzo.
Tutte le Janeite dovrebbero trovare un po' di tempo e vederla!