Prendendo spunto dalla grande mostra bolognese dedicata a La ragazza con l’orecchino di perla e altri capolavori dal Mauritshuis, una mini bibliografia Da Tracy Chevalier alla biografia di Anthony Bailey, qualche libro per conoscere quel mondo..
Tracy Chevalier, La ragazza con l’orecchino di perla, Neri Pozza
Delft, Olanda, XVII secolo. La vita scorre tranquilla nella prospera città olandese: ricchi e poveri, cattolici e protestanti, signori e servi, ognuno è al suo posto in un perfetto ordine sociale. Così, quando viene assunta come domestica in casa del celebre pittore Johannes Vermeer, Griet, una bella ragazza di sedici anni, riceve con precisione il suo compito: dovrà accudire con premura i sei figli dell’artista, non urtare la suscettibilità della scaltra suocera e, soprattutto, non irritare la sensuale, irrequieta, moglie del pittore e la sua gelosa domestica privata. Inesorabilmente, però, le cose andranno in modo diverso… Griet e Johannes Vermeer, divideranno complicità e sentimenti, tensione e inganni.
Eugenio Riccomini, La luce segreta di Vermeer, Pendragon
Da Rubens a Rembrandt, da Van Dyck aDe Hooch: un viaggio nell’arte fiamminga e olandese durante il seicento.
Vermeer. Vita di un genio della pittura, Anthony Bailey, Rizzoli Bur
Johannes Vermeer (1632-1675) il più misterioso tra i grandi geni della pittura europea. Anthony Bailey, con rigore scientifico e con una prosa brillante e raffinata, ripercorre le tappe dell’oscura esistenza del pittore e ci aiuta a penetrare il segreto del suo inesauribile fascino.
Preludi e fughe per tredici tele di Vermeer, Gregotti Federico; Sergi Filippo, Robin edizioni
“Preludi e fughe per tredici tele di Vermeer” sono racconti d’arte ambientati nell’Olanda del XVII secolo che ruotano attorno a tredici dipinti di Jan Vermeer.
Anche per ragazzi: Pinin Carpi, Il silenzio abitato delle case, Piemme
È una storia che va e va nei segreti delle stanze e delle stradine quiete, ora silenziose, ora mormoranti, delle case di Delft dipinte da Vermeer