Intossicazione da funghi, come riconoscerla e agire

Come riconoscere l’intossicazione da funghi? Ci possono essere due tipi di reazione, a breve e lunga incubazione: la prima ha un tempo di latenza inferiore a 6 ore, la seconda può richiedere da 12 ore a più giorni, e generalmente è l’intossicazione più pericolosa.

I segnali dell’avvelenamento da funghi sono:
• diarrea
• mal di testa
• nausea
• eccessiva sudorazione
• disturbi gastrointestinali

Come agire quando si riconosce l’intossicazione da funghi? Anche se è difficile farlo, bisogna evitare di prendere farmaci che, invece di aiutare, potrebbero peggiorare la situazione; la cosa migliore da fare è mantenere la calma e recarsi al Pronto soccorso più vicino e, magari, riuscire a descrivere esattamente il tipo di fungo che ha provocato l’intossicazione.

Se l’intossicazione da funghi potrebbe essere considerato un incidente, diverso è il discorso dell’allergia da fungo. Chi ha un’allergia da fungo, attraverso scrupolosi test allergologici sa con precisione a quale fungo è allergico, e può evitare sia di ingerirlo che di entrarci in contatto. Infatti, a chi ha sviluppato un’allergia verso i funghi, anche il minimo contatto può provocare problemi come:
• prurito
• gonfiore a mani e piedi
• difficoltà respiratorie
• disturbi gastrointestinali
• shock anafilattico.

Insomma: prima di mangiarli fate attenzione, l’avvelenamento da funghi o i sintomi di allergia sono dietro l’angolo. Un segreto? Fidarsi solo di raccoglitori esperti e di prodotti confezionati che mettano ben in evidenza sull’etichetta le caratteristiche dei funghi che state acquistando.

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