C'era un tempo in cui per intrattenere Sofia durante l'oretta in cui Eleonora è a danza bastava portarsi un libro con tante figure. Poi con il tempo il libro è diventato una storia da leggerle di quelle più lunghe, quindi (almeno) una storia e un giochino. C'è poi stato il periodo del tablet. Adesso siamo ai giochi da tavolo un po' più "avanzati". Oggi è stato il turno di una specie di gioco dell'oca pensato per imparare a leggere. Abbiamo iniziato io e lei, poi lei ha tirato in mezzo altri genitori e ha persino cercato di insegnar loro l'italiano, cosa che non sembrava dispiacere a nessuno.