Invadiamo tutti insieme la Capitale. Non esistono tifosi….

A Napoli a poche ore dalla conquista della finale di Coppa Italia, ritorna sulla scena la questione biglietti. Dopo la decisione del Casm di consentire l’acquisto dei biglietti solo ai possessori della tessera del tifoso, e’ scoppiata la polemica tra i tifosi partenopei. E’ giusto dire che non esistono tifosi di Serie A o di Serie B, ma nell’ambiente napoletano c’e chi purtroppo si auto- proclama “vero” tifoso per il fatto di aver seguito il Napoli a Gela o Manfredonia. Ritengo questo concetto sbagliato oltre che dannoso per l’immagine di Napoli e dei Napoletani . Facciamo di  Napoli una città “normale”,  una città dove non ci si  picchia per l’acquisto di un biglietto, dove non ci sia qualcuno che si sente in diritto di non rispettare la fila per l’ingresso allo stadio, dove non ci sia questa presunzione. Alla fine siamo tutti tifosi, amiamo tutti gli stessi colori. La legge e’ fatta per essere rispettata, se un padre di famiglia deve farsi la tessera del tifoso per andare a vedere la finale di Roma, perche’ un Ultras non dovrebbe farsela? . Il 20 Maggio invadiamo la capitale nel senso buono del termine, con i nostri colori, con la nostra solarità, per vivere tutti insieme Ultras, tifosi “normali”, donne e bambini indipendentemente dal risultato una grande FESTA DELLO SPORT.