Invasioni digitali, la cultura in rete fa tappa ad auletta (sa)

di Mariantonietta Sorrentino

Erano tra noi e non ce ne siamo accorti. Parlo di “Invasioni digitali” (#invasionidigitali), un’iniziativa che sta muovendo i primi passi grazie all’intuizione di Fabrizio Todisco. Un’idea semplice e vincente, in fin dei conti: riunire il popolo della rete per caldeggiare il patrimonio artistico e culturale del Bel Paese attraverso i social media.

La promozione non è calata dall’alto, ma si muove generosa dal basso. Una piccola rivoluzione resa possibile dagli smartphone, tablet, macchine fotografiche e telecamere. Tutti hanno la possibilità di diventare “invasori” e condividere sui social l’esperienza che il 1 maggio si vivrà all’interno dei musei, monumenti, siti archeologici, chiese e palazzi che aderiranno all’iniziativa. Molte le città e i paesi che han partecipato quest’anno.

Anche la Campania ha aderito alla nuova iniziativa: le “Invasioni digitali” avranno come scenario anche Auletta (Sa) e come data il 1 maggio. Il raduno dei partecipanti è organizzato per le ore 10 presso il Palazzo Monumentale dello Jesus. Da là si dipanerà una visita guidata nel centro antico penetrando come pacifici invasori da Porta Rivellino, uno dei 3 punti di accesso all’antico abitato. Il tracciato si inoltra tra vicoli, piazze, chiese, palazzi signorili e monumenti. Seguire l’iniziativa è facile come bere un bicchiere d’acqua. Basta armarsi di smartphone, fotocamera o videocamera, tutto ciò , insomma, che serve per realizzare contenuti da condividere sui social network utilizzando il tag ‪#‎invasionidigitali.“

associazionetanagrart.wordpress.com/

Alle 12.00 in Piazza Largo Cappelli saranno apertura stand degustativi “A Tavola con il Carciofo Bianco” dove sarà possibile assaggiare i piatti tipici a base di carciofo bianco.

Alle 19.00, poi,  è prevista l’esibizione del Gruppo Folk Aulettese. Quest’anno la visita è organizzata dall’Associazione culturale “TanagrArt” e si svolgerà nell’ambito della 5^edizione della Festa del Carciofo Bianco realizzata dalla Pro Loco Mattina di Auletta.

Ma chi sono i ragazzi della TanagrArt? L’associazione no profit è composta da un gruppo di giovani di Auletta (Sa), accomunati dalla voglia di fare qualcosa per il loro paese. La finalità è quella di ampliare e diffondere la cultura musicale, letteraria ed artistica, proponendosi come luogo di incontro e di aggregazione. Inoltre, condivide con  altre associazioni del comprensorio (in pratica Cilento, Diano, Tanagro, Alburni, Sele) il traguardo di valorizzare e promuovere il territorio e soprattutto #farerete.

Il territorio divenuto Parco per decreto presidenziale è tagliato fuori da una rete di comunicazioni carente, ma è ancora un forziere da scoprire per molti suoi aspetti.

Ben vengano, allora, tutte quelle iniziative che partendo dal basso portano acqua al mulino di un territorio che si fa forte di numeri da maggiorata, costituendosi come polmone verde di prima grandezza per la provincia di Salerno.

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