Mi è piaciuta da subito l’idea di un contest letterario nata da Elena, di Elegraf, e Annalisa, di Siska Editore, per realizzare un e-book che contenga le storie scritte da noi lettrici o meglio, solo di alcune; fra tutte coloro che parteciperanno inviando i propri racconti, 5 storie verranno scelte e diventeranno un e-book vero e proprio e la cosa STRABELLA è che i proventi raccolti andranno devoluti alla Casina del Bimbi per aiutare i loro progetti. Io penso che già il fatto di realizzare una propria storia per poi vederla pubblicata sia interessante se poi si possono aiutare anche tanti bambini meno fortunati… scusate ma corro a scrivere!
Ovviamente la mia storia non posso svelarvela in anteprima ma la spedirò direttamente a Elena all’indirizzo [email protected] e se anche voi volete partecipare sbrigatevi perché c’è tempo fino al 22 luglio… manca poco! Voglio però mostrarvi come hanno pensato ad una storia Simone e Lorenzo quando ho mostrato a loro i protagonisti di questa storia che sono stati disegnati proprio da Elena (bravissima illustratrice) e si chiamano Lino, il cavalluccio marino e Tina, la tartarughina. Al contest letterario possono infatti partecipare tutti inviando una propria storia con questi due protagonisti e fra tutti, solo 5 verranno scelti per produrre l’e-book mentre tutti i racconti dei bambini verranno pubblicati a fine libri all’interno di una sezione appositamente dedicata a loro, raccolta junior, a fine libro insomma, una carinissima opportunità anche per loro ma… non posso svelarvi il racconto dei miei bimbi almeno fino alla pubblicazione quindi, vi lascerò un assaggio mostrandovi il lavoretto che hanno realizzato pensando al loro racconto.E’ stato bello sentire e vedere come abbiano da subito avuto le idee chiare per la loro storia ed in particolare come, insieme, abbiano interagito per creare un unica storia che avesse per protagonisti Lino e Tina; pur avendo età diverse hanno saputo portare avanti lo steso filo conduttore, l’amicizia e l’idea del viaggio forse… proprio quello che vorrebbero fare loro.