Ho avuto la febbre.
Venerdìsabatodomenica.
Non è che mi dia fastidio per il fine settimana, ultimamente non sono grande fan delle uscite, esco solo di giorno massimo cena. Mi sa che l'ho presa venerdì mattina che ho preso la pioggia.
Lo so che avevo detto che non vedevo l'ora che finisse l'estate perché ero stanca che tutti andassero al mare mentre io non potevo, ma mi sono già pentita.
Il freddo fa schifo. Fa freddo da due settimane io sono già stufa.
Sto in casa e mi gelo e mi tocca girare con la copertina addosso tipo mantello, occhei, mi sento un po' un supereroe, ma non mi piace lo stesso. Il mio presupposto di non vestirmi come una profuga per stare a casa se ne va a farsi fottere perché non riesco a fare a meno di mettermi quattordici strati addosso e finisco per sembrare l'omino Michelin.Per uscire non so come vestirmi: cosa mettevo l'anno scorso? Forse non sono mai uscita. Ho tirato fuori dal cassetto le maglie pesanti: due maglioni (nero, grigio) e tre cardigan (nero, grigio, blu). Le scarpe, che scarpe si mettono per non congelare?
E poi siamo in quel periodo dell'anno che fuori è freddo da cappotto ma la gente pensa Che sfigati quelli, hanno già il cappotto. Meglio il giubbino in pelle a costo di congelarsi quindi boh.
Ho deciso che oggi pomeriggio torno in palestra. Non posso mettermi il cappottino nero sopra la tutta, vero? Perché non ho un giubbotto da mezza stagione? E poi mia madre dice che ho tanta roba.
Torno in palestra, dopo cinque mesi. Dovrò farmi fare una scheda per deficienti, roba tipo riabilitazione e so già che comunque mi farà morire. Ci vado all'orario della merenda, così ho due ore in meno da stare a casa in cui mi mangerei anche i mobili per l'ansia/nervoso.
Voglio andare in letargo.