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Inviti, il giusto preavviso

Creato il 20 maggio 2012 da Charlottedi
Un paio di anni fa mi è capitato di organizzare un ballo di beneficenza in un paio di mesi. La corsa contro il tempo è stata estenuante e nonostante lo scarso preavviso, la serata è stata un successo.
Per riuscire nell'impresa è stato necessario un recall telefonico sugli invitati e una serrata attività di PR. Ovvio se il tempo scarseggia è indispensabile un piano B ma, se appena fissata data e luogo si programma la spedizione degli inviti si può ovviare a tanto lavoro.
Inviti, il giusto preavviso
Non esiste una regola ferrea: non bisogna effettuare la spedizione troppo in anticipo, i nostri biglietti rischierebbero di finire dimenticati sotto pile di corrispondenza , né a ridosso della serata per evitare che i nostri ospiti si siano già organizzati.
Molto dipende anche da cosa stiamo organizzando, per una cena tra amici basta una telefonata un paio di giorni prima, per una circostanza fomale il preavviso deve essere più prolungato. Ho pensato qui di riassumere una tabella ideale per una serie di circostanze:
  • Matrimonio:dai sei mesi alle tre settimane
  • Ballo di beneficenza:dai tre mesi alle sei settimane
  • Cena formale:dalle sei settimane alle tre
  • Cena informale:dalle tre settimane a qualche giorno prima
  • Cocktail party: dalle quattro settimane a una settimana prima
  • Diciottesimo:dai tre mesi alle sei settimane
  • Festa di laurea:tre settimane
  • Festa di Natale:un mese
  • Festa informale:da due settimane prima all'ultimo giorno
  • Party di arrivederci(un viaggio): da tre mesi fino all'ultimo minuto
  • Pranzo:dalle due settimane a qualche giorno prima
  • Tè o caffé:dalle due settimane a qualche giorno prima



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