Invizimals: L’alleanza – Recensione

Recensione del 07/01/2014

PS Vita TESTATO SU
PSVITA

Genere: Azione

Sviluppatore: Novarama

Produttore: SCEE

Distributore: Sony

Lingua: Italiano

Giocatori: 1

Data di uscita: 30/10/2013

PSVITA EUR 29,50

VISITA LA SCHEDA DI Invizimals: L’alleanza

I fan troveranno comunque del divertimento... ... Altri invece avrebbero gradito qualche novità

Tornei e combattimenti sono la parte migliore del gioco Diversi problemi tecnici minano l'esperienza di gioco

Le istruzioni di alcuni minigiochi sono poco chiare e la difficoltà di gioco a volte sbilanciata

Dopo il successo riscosso dal brand Invizimals su PSP, Sony e il team di sviluppo Novarama tornano a riproporre la serie, questa volta raddoppiando l’offerta, rilasciando un capitolo per PS Vita intitolato L’alleanza, oggetto della nostra recensione, e per la prima volta uno anche su PS3, chiamato il Regno Scomparso la cui recensione arriverà nei prossimi giorni. Le motivazioni che hanno spinto a questo doppio capitolo potrebbero essere facilmente legate alla serie animata, anticipata da due speciali andati in onda su K2 (canale 41 del digitale terrestre) e che partirà dal 2014. Il capitolo portatile rimane sicuramente il punto di riferimento perché fedele all’idea originale della serie che fa uso della realtà aumentata. Il passaggio ad un hardware più performante che ha in sé diversi tipi di controlli integrati avrà permesso alla serie di fare un passo in avanti? Leggete le prossime righe per scoprirlo.

QUALCOSA NON VA NEL MONDO DEGLI INVIZIMALS

Il leader dell’Alleanza, il ricercatore Kenichi Nakamura, ci contatta per scoprire cosa sta succedendo al mondo degli Invizimals che nell’ultimo periodo hanno mostrato forti segnali di cambiamento con comportamenti insoliti. Un segnale che lo scienziato e il suo team hanno interpretato come un pericolo. Le intuizioni si riveleranno esatte scoprendo che una reale minaccia sta per mettere in subbuglio sia il mondo degli umani che quello delle creature invisibili. La scelta di raccontare le vicende con dei video live action stona non poco con il tema del gioco e soprattutto con l’utenza verso cui questo si rivolge principalmente, ovvero una fascia d’età giovane. Preso atto di questa scelta, la storia viene comunque presentata in maniera abbastanza semplice e con un buon doppiaggio in Italiano.

Tre sono le modalità di gioco: Battaglia rapida con la quale affrontare degli incontri con gli Invizimals scelti da noi, potendo settare tutte le opzioni degli incontri; Multigiocatore disponibile sia offline tramite modalità ad-hoc che online coi giocatori connessi al PSN – è anche possibile giocare con i giocatori di PS3 grazie al supporto al Cross Play con il capitolo il Regno Scomparso tramite il quale si possono anche scambiare gli Invizimals. Infine la Storia che rappresenta la modalità principale del gioco e che intratterrà piccoli e grandi giocatori per una decina di ore circa. La struttura di gioco rimane pressoché identica, segno che nel tempo intercorso dall’ultima uscita Novarama non ha puntato su nuove idee, ma solo sulla freschezza dell’hardware di PS Vita. Al giocatore verrà chiesto, per andare avanti nell’avventura, di catturare gli Invizimals con alcuni mini-giochi, sfruttando la realtà aumentata per poi passare ai combattimenti nell’arena che rappresentano la parte più divertente del gioco, con tornei e confronti diretti. A margine ci sono anche una manciata di attività secondarie che sfruttano sempre la telecamera come mezzo di interazione.

Tralasciando le poche ambizioni del team che si è tenuto ben lontano dal presentare qualche novità interessante, ai fan si presenta un gioco che non faticheranno affatto a riconoscere, trovandosi sicuramente a loro agio nei confronti di quanto gli viene richiesto. Tuttavia, la progressione di gioco è pesantemente afflitta da problemi congeniti alla tecnologia adottata, ma anche da una mancata ottimizzazione da parte degli sviluppatori che vede in alcuni mini-giochi, specie in un paio di catture delle creature invisibili, un vero è proprio incubo. Per esempio, viene chiesto di individuare un Invizimals cercandolo intorno a noi e seguendo l’intensità del rumore, peccato che più di una volta è successo che nonostante la nostra vicinanza al rumore questo non venga rilevato dal sistema. Stessa problematica verificatasi quando abbiamo dovuto cercare l’Invizimals nella stanza seguendolo da vicino, prima che questo fuggisse. A questo si aggiungono una non perfetta spiegazione di alcuni mini-giochi d’affrontare una volta catturato l’Invizimals, il cui non superamento richiede oltretutto di ripetere la procedura dall’inizio, ovvero la cattura e poi il confronto con il mini-gioco. Scelta questa che davanti alle problematiche sopra elencate fa vivere momenti di sconforto ai giocatori più navigati, specie se quella cattura è necessaria al prosieguo dalla storia. I più giovani sicuramente potranno essere più tolleranti, magari incantati dalla realtà aumentata, ma la percezione di questi difetti colpirà senz’altro anche loro, spingendoli ad azioni sconsiderate che potrebbero far cadere loro la PS Vita per la rabbia. Non sono molte queste situazioni per fortuna, ma a queste si affiancano delle incertezze tecniche che influiscono anche sui controlli, come quando dobbiamo soffiare su un piatto per raffreddarne il contenuto e la barra che indica il completamento stenta a salire fino a che la testa non inizia a girare dallo sforzo. Infine, c’è anche un evidente sbilanciamento della difficoltà di gioco che vede alcuni mini-giochi fornire un tempo esageratamente lungo per concludere quanto richiesto, mentre per altri sensibilmente corto. Difetti che come abbiamo detto si dividono a metà fra problematiche tecniche dovute alla realtà aumentata influenzata da diversi fattori quali la luce ambientale ed evidenti mancanze degli sviluppatori.

Non ci sono solo difetti e frustrazione in Invizimals: L’alleanza perché la parte di gioco relativa ai combattimenti intrattiene bene grazie alla sua accessibilità in termini di comandi e viene resa un po’ più profonda dall’uso dei vector, power-up temporanei di vario tipo da usare nel corso delle battaglie. Non mancano poi le evoluzioni degli Invizimals – due per ognuno – che li trasformano esteticamente e permettono di accrescere ogni volta i parametri di base. La sistematica combinazione di mini-giochi e combattimenti che scandisce il progredire della storia, se da un lato non regala nessuna novità, dall’altro si rivela soddisfacente nell’offrire al giocatore i contenuti, che si rendono poco accessibili in alcune circostanze per i difetti di cui sopra.

IN CONCLUSIONE
Invizimals: L’alleanza riprende le idee che l’hanno portato al successo tra i più piccoli proponendo affascinanti creature da catturare, allenare, far evolvere e infine combattere, il tutto utilizzando la telecamera di PS Vita e le Play Card per vivere l’avventura con la realtà aumentata. I modelli poligonali ben fatti degli Invizimals non salvano un comparto tecnico appena sufficiente, che soffre di tutti i fattori richiesti per il funzionamento corretto di una tecnologia sì affascinante per i più piccoli, ma che crea grossi problemi nella fruizione del gioco. Problemi che anche i più giovani avvertiranno, in maniera più o meno accentuata, creando momenti di frustrazione che potrebbero portare all’abbandono del gioco ai giocatori più navigati che si avvicinano alla serie. I fan che hanno sentito la mancanza della serie invece avranno diversi motivi per prendere questo nuovo capitolo a partire da un prezzo non altissimo (29.99 euro) fino ad una struttura di gioco già assimilata, dovendo però soprassedere sui problemi di cui è afflitto il gioco. ZVOTO 5 Voto dei lettori6Registrati per votare!REALTÀ DISTORTA COSA SIGNIFICA PER NOI QUESTO VOTO? SCOPRILO LEGGENDO I NOSTRI CRITERI DI VALUTAZIONE!!!