Involtini di verdure e pollo

• Per 8 involtini:
• 8 folgi di carta di riso
• 2 carote
• 1 gambo di sedano
• 1/2 porro
• 1 manciata di piseeli surgelati
• pollo q.b.
• olio
• sale
• pepe nero in grani macinato di fresco

Mitico! Con un avanzo di pollo fatto la sera prima e qualche verdura ripescata in frigo, tagliata a quadretti ed è venuto fuori un piatto delicato, saporito, gustoso e light: involtini di verdure e pollo.
Credo non ci sia nulla di meno piacevole del pollo al forno riscaldato la sera dopo, ma era grosso e ne era rimasto parecchio, mi è venuto in mente che avevo dei fogli di carta di riso con cui voglio preparare, un giorno , i classicissimi involtini primavera e…in attimo ho realizzato come riproporre il pollo. Io ci ho messo quello che avevo in frigo, ma potete invertarvi di tutto e di più.

Ho tagliato a pezzetti il polo, staccando tutta la carne dalle ossa, lavato e tagliato le carote ed il sedano a quadretti piccoli, affettato molto fino il porro; nel wok ho scaldato un filo di olio ed aggiunto tutte le verdure che ho lasciato andare per buoni 15 minuti su fiamma moderata per evitare che il porro si bruciasse. Negli ultimi minuti ho aggiunto anche una manciata di piselli surgelati, tanto per dare colore e croccantezza, una pizzicata di gfoglie di menta e portato tutto a cottura regolando di sale.
Ho raccolto le verdure in un piatto e, rimettendo un filo di olio nel wok, ho fatto saltare il pollo.
L’operazione più carina: ho ammorbidito i fogli di carta di riso in acqua fredda – si può fare anche con quella calda, ma essendo la prima volta che la usavo ho preferito tenere sotto controllo mentre si ammorbidivano. Con l’acqua calda infatti, il processo è molto più rapido; una volta morbidi li ho raccolti via via su un panno asciutto in modo che si asciugassero bene bene.
Con l’aiuto di un cucchiaio ho messo su ciascuno folgio una piccola quantità di verdure e pollo, non al centro, leggermente spostato su una lato, ripiegato i due laterali e poi avvolto a mò di involtino. Non conviene mettere al centro percè diventa troppo sottile, nel senso che ne create uno strato unico, e maneggiandolo rischiate che si rompa.

Ho servito gli involtini con una salsetta: salsa di soja, aceto di mele, foglie di menta, sale e pepe nero macinato di fresco. Beh….provate per credete e potete metterci ciò che vi viene in mente!