Io e gli animali - Il merlo indiano

Merlo Indiano

Questo episodio risale a qualche anno fa, quando mia figlia Caterina era una bambinetta e insieme  andammo a fare visita ai nostri amici di Genova.
Entriamo in salotto, baci e abbracci, un saluto anche a Omero, il merlo indiano, poi Teresa domanda a Caterina: -Vuoi guardare la televisione?  Domanda retorica: trovatemi un bambino che a tale domanda risponda "no, grazie". Quindi sistemiamo Caterina sul divano e noi andiamo a farci un caffè in cucina. Passano cinque minuti e mi sento chiamare:
- Mamma!-
Vado in salotto.
- Dimmi.
-Mi porti un bicchiere d'acqua per favore?
-Subito.
Vado in cucina, prendo l'acqua, la porto in salotto e torno in cucina. Passa qualche minuto e poi:
-Mamma!
Vado in salotto.
-Dimmi.
-Cosa?
-Perchè hai chiamato?
-Io no.
Torno in cucina. Ancora qualche minuto e sento di nuovo:
-Mamma!
Ritorno in salotto
-Caterina, che vuoi?
-Niente
-E allora perchè mi chiami?
-Ma io non ti chiamo
Forse la prima volta mi ero sbagliata, ma la seconda ero sicura di aver sentito la voce di mia figlia. Solo dopo un altro paio di "Mamma!" e di gite in salotto ho capito cosa stava succedendo: Omero se la rideva alle mie spalle!
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