Il cielo
grigio
di novembre
ha occupato
ormai
la scena.
Il vento
è tramontana.
Il susino
e
l’albicocco
hanno iniziato
a perdere
le foglie.
Monto in sella
alla mia nuvola
e
galoppo
a briglie sciolte.
Avverto
il salino
pungente
dell’oceano
alle narici
e
sulla pelle.
Onde possenti
mi avviluppano
e io non temo.
Ecco la “casa”.
Casa mia.
L’ibiscus rosso
pare sorridermi.
Ci sono.
Ed è subito... estate.
Marianna Micheluzzi
"Danseuse" di Marc Chagall (in alto) a corredo del testo.