Le officine di automobili, i garage mi hanno sempre affascinato. Mi basta entrare nell'officina vedere un operaio in tuta che fischietta, sentire l'odore del grasso e gongolo. Da piccolo passavo le giornate da un conoscente meccanico, mi divertivo. Mi piaceva vederlo sdraiato sotto il telaio di una macchina. Fare il meccanico mi è sempre sembrato come giocare agli indiani, nascondersi, trascinarsi, strisciarsi. E poi mi è sempre piaciuto vedere le automobili rinchiuse...Negli spazi chiusi le macchine sembrano più grandi, le ruote più espressive. Tutto è più amplificato. E non c'è niente di meglio dopo una giornata con le mani negli ingranaggi, mettere le mani negli "ingranaggi" di tua moglie, dopo una bella doccia. E non c'è niente meglio che desiderarla mentre si cambia un pistone o si fa andare su di giri una Porsche.
Poi, ironia della sorte, non ho fatto il meccanico perché ho le mani da violinista....