Io, il vero Peter Pan

Manca pochissimo e anche quest'anno dobbiamo salutare il carnevale. Se qualcuno negli anni precedenti fosse stato attento, avrebbe potuto notare che il periodo che precede il carnevale, su questo blog si batte un po' la fiacca ... oggi voglio svelare a tutti quelli che lo hanno notato (sicure due persone, mie complici) come impegno il mio tempo in questo periodo.
Nella scuola Materna di mio figlio le iniziative in cui sono coinvolti i genitori sono tante e molto diverse tra loro. L'iniziativa che ha un fascino molto particolare per me è quella di carnevale: i genitori per un giorno diventano attori e recitano, o almeno ci provano, una favola davanti agli occhi stupiti di figli, genitori, parenti, amici e chiunque fosse interessato a passare l'ultima domenica di carnevale in allegria.
I genitori si impegnano molto: si prova fino a sera tarda, si devono trovare i costumi, si organizza la merenda dopo lo spettacolo ... insomma ci diamo un gran da fare.
Io ho sempre partecipato molto attivamente a questa iniziativa sia recitando, che preparando scenografie, oggetti di scena e ... varie ed eventuali.
Negli anni precedenti ho interpretato i ruoli di Cenerentola, Bel di la Bella e la Bestia, Fauna una delle tre fatine della Bella Addormentata nel Bosco e per finire in bellezza, visto che quest'anno è l'ultimo anno che mi figlio passerà in questa scuola, ho interpretato il ruolo di Peter Pan. 
Quest'anno è stato molto duro preparare lo spettacolo, ma noi con caparbietà abbiamo sfidato la neve, influenze di tutti i tipi, problemi tecnici e logistici e alla fine il nostro spettacolo domenica 19 febbraio alle ore 16:30 è andato in scena! E a prova di ciò vi metto un breve, ma molto significativo, minuto dello spettacolo: