APERTA
Vigonza non deve essere isolata. Perché aria e acqua non si fermano ai confini amministrativi. Perché il traffico ha ragioni che vanno oltre le tangenziali che arrivano fino al cuore del nostro territorio.
Vorrei una città capace di dare dignità alle sue straordinarie opportunità: una città così vicina alle grandi occasioni che può offrire la città di Padova e così ricca di zone a vocazione rurale non può che rilanciarsi in tutta la sua straordinaria potenzialità.
Una città che offra una casa sostenibile e accessibile a tutti. In cui l’acqua serva alla città e non l’allaghi. Una città più moderna, grazie all’efficienza energetica, alle energie rinnovabili e alla riduzione dei rifiuti.
Una città dove si respira e ci si muove bene.
Vigonza ha terribilmente bisogno di una nuova strategia per la mobilità nell’area comunale.
TRASPARENTE
Il nuovo sindaco che vorrei deve realizzare un patto tra cittadinanza e amministrazione comunale, perché dalla qualità della macchina amministrativa dipendono la qualità delle politiche pubbliche e dei servizi ai cittadini. Ecco perché si deve riorganizzare la macchina amministrativa coinvolgendo i cittadini, definendo gli obiettivi, rendendo periodicamente conto dei risultati.
I procedimenti per le nomine degli incarichi in Comune, negli organismi collegati e società partecipate devono essere trasparenti. L’elenco degli organismi, degli incarichi, delle procedure per accedervi, le delibere corrispondenti e i compensi devono essere pubblicati sul sito internet del Comune in maniera chiara e comprensibile a tutti.
No ai doppi incarichi. Ci deve essere incompatibilità tra consigliere o assessore comunale e incarichi nei consigli di amministrazione. Il bilancio comunale deve essere chiaro e leggibile, così che ogni cittadino possa verificare autonomamente entrate e spese.