Prende il via a Galleria Toledo la quinta edizione di “Stazioni di emergenza” dedicata alle nuove creatività. Ad inaugurare questa edizione (sabato 12 e domenica 13 ottobre)sarà lo spettacolo “Io, mai niente con nessuno avevo fatto” di Vuccirìa Teatro.
La storia raccontata è quella di Giovanni, incarnazione dell’ingenuità e dell’innocenza che supera le barriere della conoscenza e dell’ignoranza; tra i temi affrontati quello dell’Aids, della diversità e della tolleranza.
Omosessualità, malattia, violenza, morte sono lo spunto per raccontare e suscitare emozioni, superando i contesti e le categorie, ma allo stesso tempo focalizzando l’attenzione su tematiche umane e sociali quanto mai presenti e scottanti.
Sicilia anni ‘80: un pezzo unico di anima che dice tutto quello che pensa e che crede a tutto quello che gli viene detto, Giovanni è la forza e il coraggio di chi non riesce a vedere il mondo se non come uno spartito di note da danzare. Con lui Rosaria (la cugina che per lui rappresenta tutto: è fidanzata e sorella, madre e figlia) e Giuseppe (amore e amante, l’ambiguità e la violenza, ma anche la passione carnale e focosa).
“Io, mai niente con nessuno avevo fatto” è stato premiato come Miglior spettacolo, Miglior Drammaturgia e Miglior Attore (Enrico Sortino), nell’ambito del Fringe Festival Roma 2103 ed inserito al New York Fringe Festival 2014 in rappresentanza dell’Italia.
Lo spettacolo per il suo impegno è patrocinato da Roma Capitale - Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico, dalla LILA Catania, GayCS Italia, Arcigay Catania, Palermo Pride, Stonewall, Gay Center, Andos, Di’Gay Project, Circolo Mario Mieli, iKen Onlus.
Scritto e diretto da Joele Anastasi. Con Joele Anastasi, Enrico Sortino, Federica Carruba Toscano. Aiuto regia Nicole Calligaris. Costumi Giulio Villaggio. Foto Dalila Romeo. Video Giuseppe Cardaci, Elia Bei, Davide Maria Marrucci. Una produzione Vuccirìa Teatro. Organizzazione e distribuzione RAZMATAZ. Ufficio stampa leStaffette