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Io no spik inglish

Creato il 07 agosto 2011 da Misterjamesford
Io no spik inglishRegia: Carlo VanzinaProduzione: ItaliaAnno: 1995Durata: 93'La trama (con parole mie): Sergio Colombo, assicuratore sessantaduenne di Albenga soffocato da un matrimonio da incubo, è messo sotto esame dal suo superiore a causa di una serie di grossolani errori dovuti alla sua poca dimestichezza con l'inglese, pena il licenziamento.L'uomo dovrà dunque sacrificare l'intero mese di ferie e trasferirsi ad Oxford per un corso intensivo che possa permettergli di conservare il posto: a causa di un misunderstanding, però, Colombo finisce in una classe composta da bambini. Dovrà dunque fare di necessità virtù, tornare sui banchi di scuola, studiare a fondo e, chissà, tornare con una consapevolezza del tutto nuova in patria.
Lo ammetto: mi fa davvero strano postare la recensione di un film che avrò visto mille milioni di volte - soprattutto nel periodo estivo e soprattutto nel corso dell'adolescenza -, che ho sempre considerato assolutamente scarso da ogni aspetto cinematografico ma che, in qualche modo, riesce a farmi rimanere inchiodato a vederlo recitandolo a memoria ogni volta che mi capita a tiro.Sarà che a Paolo Villaggio sono sempre stato legato per Carlo Martello e Fantozzi, che la malinconia espressa dai suoi personaggi timidi ed impacciati mi ha sempre fatto tenerezza - così come provoca rabbia in molti altri spettatori, del resto -, sarà che d'estate mi piace tornare indietro nel tempo e concedermi viaggi nella mia memoria di spettatore, ma eccomi qui.La cosa divertente è che proprio non saprei di cosa parlare, a meno di non citare le gag che vedono il protagonista Sergio Colombo alle prese con una lingua dapprima ostica - e qui, come Julez ben sa, non posso tacere la scena cult della valigia smarrita all'aeroporto di Heathrow - dunque perfettamente padroneggiata, o concedermi un elogio dell'evoluzione molto fantozziana del personaggio e della sua presa di coscienza rispetto all'idea di ribellarsi a quella che è la sua condizione quotidiana, soprattutto dentro casa.Immagino che voi tutti abbiate film - d'accordo, tutti tranne Cannibale - clamorosamente trash che continuate ad amare pur essendo maturati come spettatori, o almeno, avendoci provato - d'accordo, tutti tranne Cannibale - e che sapete di poter vedere e rivedere senza effettivamente stancarvi mai: Io no spik inglish, per il sottoscritto, è uno dei cult al rovescio estivi di tutti i tempi, e già so che l'anno prossimo mi ritroverò bello fresco all'inizio di agosto con la voglia di tornare tra i banchi di scuola con Sergio Colombo, tra equivoci sui lati di guida ed altri sulle pippe - e attenzione, ai tempi l'attualissima Pippa Middleton non si sapeva ancora manco chi fosse! -.La cosa divertente è che, guardandomi attorno in rete prima di scrivere questo post, ho scoperto che, due anni dopo, è stato anche prodotto un sequel chiamato Banzai dalla trama che ricorda, molto alla lontana, l'incipit di Una notte da leoni 2.La cosa ancora più divertente è che, ora, sarà quasi impossibile resistere alla curiosità di recuperarlo.Con la differenza che, probabilmente, mi ritroverò a menare bottigliate selvaggie.Crescere, a volte, è proprio una fregatura.
MrFord
"In Inghilterra sei al verde avrai un sussidio In Italia sei al verde io non ti invidio.
in Italia sei gay ti sfotte la gente In Inghilterra sei gay ti fanno dirigente.
in Inghilterra non esiste l’IVA In Inghilterra non esiste Fibra.
in Italia le ragazze hanno la pelle liscia In Inghilterra le tipe bevono vodka liscia."
Fabri Fibra - "Speak English" -

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