(brano uscito postumo nel gennaio 2003)
"Il fatto che in Italia si sia diffusa una sorta di orrore per ogni ipotesi di intese, alleanze,
mediazioni, convergenze tra forze politiche diverse, è segno di una regressione, di un
diffondersi dell'idea che si possa fare politica senza conoscere o riconoscere le complesse
problematiche del governare la cosa pubblica e le implicazioni che ne discendono in
termini, appunto, di mediazioni, intese, alleanze politiche. O forse tutto questo è più
concretamente il riflesso di un paio di decenni di contrapposizione fino allo smarrimento
dell'idea stessa di convivenza civile come non mai faziosa e aggressiva, di totale
incomunicabilità tra schieramenti politici concorrenti" (Napolitano 22 aprile 2013)
Ma come? A me erano sembrati due (e più) decenni d'inciuci di un "comitato d'affari" che ha depredato a man bassa l'Italia.
Questo ha diffuso tanto "orrore".
Mediazioni, intese, alleanze politiche ci starebbero tra persone perbene che la pensano in maniera diversa.
Tra grassatori le alleanze servono soltanto a derubare meglio i poveri cittadini.
E dunque, con Gaber, continuo a non sentirmi italiano.