Trama:
A ventisei anni, Louisa Clark sa tante cose. Sa esattamente quanti passi ci sono tra la fermata dell'autobus e casa sua. Sa che le piace fare la cameriera in un locale senza troppe pretese nella piccola località turistica dove è nata e da cui non si è mai mossa, e probabilmente, nel profondo del suo cuore, sa anche di non essere davvero innamorata di Patrick, il ragazzo con cui è fidanzata da quasi sette anni. Quello che invece ignora è che sta per perdere il lavoro e che, per la prima volta, tutte le sue certezze saranno messe in discussione. A trentacinque anni, Will Traynor sa che il terribile incidente di cui è rimasto vittima gli ha tolto la voglia di vivere. Sa che niente può più essere come prima, e sa esattamente come porre fine a questa sofferenza. Quello che invece ignora è che Lou sta per irrompere prepotentemente nella sua vita portando con sé un'esplosione di giovinezza, stravaganza e abiti variopinti. E nessuno dei due sa che sta per cambiare l'altro per sempre. "Io prima di te" è la storia di un incontro. L'incontro fra una ragazza che ha scelto di vivere in un mondo piccolo, sicuro, senza sorprese e senza rischi, e un uomo che ha conosciuto il successo, la ricchezza e la felicità, e all'improvviso li ha visti dissolversi, ritrovandosi inchiodato su una sedia a rotelle. Due persone profondamente diverse, che imparano a conoscersi senza però rinunciare a se stesse, insegnando l'una all'altra a mettersi in gioco. Recensione: Mi sono imbattuta parecchie volte nella cover di questo libro , ma non so perchè, non avevo mai avuto alcun interesse nell'avvicinarmici e scoprire di cosa parlasse. Dopo aver letto un commento particolarmente positivo al riguardo, ho fatto un passo avanti e mi sono decisa a leggere la trama, scoprendo così, che la storia era molto diversa rispetto l'idea che mi era ronzata in testa.Così ho deciso di leggerlo, ed ho fatto benissimo.
La storia è molto particolare, ed il punto di forza, quello che forse mi ha fatto amare più di tutto il romanzo, è la veridicità con cui sono stati costruiti i personaggi.
Non troviamo la solita protagonista stereotipata e dalla vita perfetta, non c'è la solita quindicenne indipendente, libera dai genitori ed autonoma, bensì una ragazza di ventisette anni, con tanti problemi, tanti difetti, e dalla vita perfettamente normale, come la nostra. Alla ricerca di un lavoro, vive con i genitori e la sorella, ha un fidanzato "storico" ma non pensa a fare il grande passo, non vuole pesare sulla famiglia - già in ristrettezze economiche - ma trovare un modo per guadagnare non è facile. La sorella minore, per certi versi forse più matura, ha una situazione altrettanto complicata, è una ragazza madre, e anche lei deve fare affidamento sui genitori per allevare suo figlio, perchè è diventata mamma troppo presto.
I genitori, hanno appunto problemi economici, quindi la vita per nessuno di loro è facile, non è tutto rose e fiori, insomma, tutto nella norma, nulla di perfetto.
Anche la situazione di Will, protagonista maschile del romanzo, è altrettanto "vera", da uomo di successo, ricco, avventuroso ed affascinante, a causa di uno sventurato incidente, si ritrova a dover dipendere per ogni minima cosa da qualcun altro. Senza entrare troppo nel dettaglio della malattia, l'autrice ci avvicina a questa patologia, mostrandocene disturbi, bisogni e abitudini, così come si avvicina anche la nostra protagonista.
Il punto di forza sono proprio i personaggi, perchè anche quelli di minore importanza, che restano sullo sfondo, con poche semplici righe, l'autrice è stata capace di metterli in risalto.
La Moyes utilizza uno stile lineare e lascia narrare qualche capitolo ad altri personaggi, ma la maggior parte del romanzo è raccontata dalla voce di Louisa.
Le descrizioni sono accurate, dettagliate, si fa luce sulle cose più importanti, senza appesantirle troppo, nella giusta misura diciamo, e queste sono le descrizioni che preferisco. Preziose, ma non noiose!
E' una storia d'amore, un inno alla vita, alla guarigione e alla speranza, anche se spesso non è abbastanza. E' un romanzo dolce, ma anche amaro e ci racconta con estrema realtà, le difficoltà a cui la vita, a volte ci mette davanti, la lotta per la rinascita e anche il saper accettare l'aiuto degli altri, anche da quelle persone in cui confidiamo di meno.
Perchè in fondo è questo che succede, il legame tra Louisa e Will, non parte certo nel migliore dei modi, e per lei non è facile stare accanto a questa persona così disperata, e triste, e impotente, ma anche se non ha i requisiti adatti per trovare grandi posizioni lavorative, lei saprà farsi valere e dimostrare quanto vale, a dispetto di tutto.
Se da una parte sono curiosa di leggere "Dopo di te", (seguito di cui ho scoperto solo ora l'esistenza, devo essere sincera) chiesto a gran voce dai fan, dall'altra, trovavo più giusto che la storia si concludesse così, come l'autrice ha deciso di chiudere questo libro.
Ma chissà, magari anche questa sensazione, come la prima che ho avuto su questo libro, sarà sbagliata.Valutazione: ♥♥♥♥/ e mezzo