Io sono Tu – Furto con Grasso

Io sono tu - Locandina

USCITA CINEMA: 08/08/2013
GENERE: Commedia
REGIA: Seth Gordon
SCENEGGIATURA: Steve Conrad, Craig Mazin
ATTORI: Jason Bateman, Melissa McCarthy, Jon Favreau, Amanda Peet, Genesis Rodriguez, John Cho, Maggie Elizabeth Jones, Clark Duke, Eric Stonestreet, Morris Chestnut, Justin Wheelon, Mary-Charles Jones, Cullen Moss, Andrea Moore, Kevin Covais, Jason Davis, Lori Beth Edgeman
FOTOGRAFIA: Javier Aguirresarobe
MUSICHE: Christopher Lennertz
PRODUZIONE: Aggregate Films, DumbDumb, Stuber Productions
DISTRIBUZIONE: Universal Pictures
PAESE: USA 2013
DURATA: 111 Min
FORMATO: Colore

Trama:

Il film racconta l’avventura di un normale ragazzo alle prese con il bizzarro ed estremo tentativo di riprendersi la sua identità, rubatagli da una ragazza di Miami, che finanzia le sue spese più disparate a scapito del conto in banca di lui.

Commento:

Ancora una commedia sugli eccessi per il regista Seth Gordon autore nel 2011 di “Come ammazzare il capo….e vivere felici”, piacevole commedia con una trasgressiva e ninfomane Jennifer Aniston. Contrariamente al suo precedente lavoro , che si giovava di un ricchissimo cast di stelle, il ruolo di protagonisti è assegnato al simpatico duo Jason Bateman (Cambio Vita), attore feticcio di Gordon, e Melissa McCarty nota al grande pubblico per il suo ruolo nella serie tv “Una mamma per amica”.

Sviluppato come uno sgangheratissimo viaggio on the road, il film pone alla base un delirante furto di identità con conseguente caccia all’uomo, in questo caso donna, scaturita da esso. Dialoghi volgari, spesso poco azzeccati, e battute pungenti si rincorrono tra loro dando alla pellicola un discreto ritmo narrativo. Le situazioni paradossali che accompagnano i protagonisti, quasi sempre sfociano in una demenza non riuscita lasciando interdetti per l’insufficiente esito delle situazioni. Forzature e soliti cliché del genere non lasciano il minimo dubbio sulla mediocrità dell’operato in atto. L’incipit iniziale e il conseguente viaggio demenziale oltre ovviamente al talento comico della coppia, meritavano sicuramente maggior fortuna.

Non basta purtroppo il carisma del duo e qualche buona gag per risollevare tutto il progetto. Malgrado questo, il film può intrattenere il pubblico poco esigente e meno pignolo sulle tematiche stereotipate all'eccesso del film. Il lato illogico, male elaborato, potrebbe incontrare il gusto favorevole di alcuni. Neanche contestualizzare il prodotto risulta favorevole per consigliarne la visione. La pellicola fallisce completamente nell'idea di pensare alla volgarità come ancora di salvataggio di una sceneggiatura poco ispirata, caratterizzata da poco senso dell’umorismo nelle situazioni proposte. La redenzione finale di uno dei due protagonisti in fine colloca il tutto nelle file delle commedia americane di medio livello. Potenziale sprecato.