e inauguro una rubrica che
prenderà di mira coloro che, a mio avviso, farneticano per ignoranza o per pura cattiveria.
Inizio da Daniela Santanchè che mi sembra l'adatto prototipo.
«La Iotti faceva benissimo politica, ma nella stanza sopra delle Botteghe Oscure. Siccome ora si parla solo di Bunga Bunga possiamo dire che tutto il mondo è paese. Una compagna comunista da amante a presidente della Camera dimostra che le scorciatoie aiutano. Se non fosse stata l'amante di Togliatti non credo sarebbe mai diventata presidente della Camera».
La lingua biforcuta si è ben guardata dal dire che Nilde Iotti divenne Presidente della Camere 15 anni dopo la morte di Togliatti
"Occupò lo scranno più alto di Montecitorio per tre legislature, dal 1979 al 1992, conseguendo un primato finora incontrastato nell'Italia repubblicana"
Io mi reputo molto fortunata perché posso permettermi tutto quello che voglio, dai gioielli ai capi d’abbigliamento. Possiedo una collezione di borse di Hermés, modello “Kelly”, credo unica al mondo. Utilizzo soltanto quel modello, un prodotto di lusso e anche molto costoso, ma senza quel tipo di accessorio ( dagli 8 ai 65.000euro) non mi sento me stessa. D. Santanchè