Che tristezza vedere certe immagini, e pensare che due anni fa precisi eravamo li a godere di quegli splendidi posti a contatto con quella gente stupenda. Il Nepal già di suo era uno dei paesi più poveri al mondo, niente industrie, solo turismo e poco altro, purtroppo ora dopo questa catastrofe il paese è davvero in ginocchio.
Penso alle vittime, 10.000 un’enormità… penso a come saranno adesso quei villaggi sperduti in cui arrivava a singhiozzo la luce… immagino in quale stato si possano trovare le durbar square di Kathmandu, Patan e Bhaktapur gravemente colpite… e sono sicuro che senza un grande aiuto internazionale per questo paese sarà veramente difficile rialzarsi…
Vedere le foto (Earthquake devastates Nepal) e i video (link) fa veramente male e sono incredulo a scoprire quante cose non corrispondano più ai miei bei ricordi.
Spero che le raccolte fondi, che stanno già partendo, vadano tutte a buon fine e contribuiscano a rimarginare questa gigantesca ferita (Come aiutare le popolazioni colpite).
Da quando sono ritornato ho sempre pensato che prima o poi in Nepal ci sarei ricapitato e sono tutt’oggi convinto di questo. Spero solo di poterlo rivedere ricostruito ad immagine e somiglianza di quello lasciato nel 2013 (il mio album)!
Io tifo Nepal!