Era il tempo in cui fui alle scuole elementari. Un bel bambinetto, coi capelli neri e lisci e corti, mi dicevano tale e quale a Ronaldo (e non Cristiano, intendo il Ronaldo dei miei tempi!), che era stato coccolato e ''viziato'' fin quando la madre non s'inventò di sfornare il primo dei suoi due mini-me (ovvero i fratellini, giusto per dirla chiara).
L'avvento dei fratelli come molti di voi ben sapranno, significa principalmente due cose: meno attenzioni, meno regali. Ed ecco infatti che IL REGALONE che desideravo e bramavo con tutto me stesso e che mi sognavo persino la notte, era 'sto maledettissimo GameBoy Color col giochino dei Pokemon! E io, non lo potevo avere...
Tutti lo sfoderavano orgolioni sotto il mio nasino a patata. TUTTI. Piagnucolante in ogni giorno della mia terza elementare (credo) invocavo la compassione dei miei:''Perchè non me lo compri mamma!? Dai pà, compramelo dai dai dai dai ce l'hanno tutti, anche a scuola, ci giocano tutti! Se me lo compri ti do la carta di Charizard brillante! 120pv di pura potenza fiammeggiante!''Rispostona sfascia ginocchia:''Costa troppo. Per me è no! Non hai il fattore X!''
Tranne me, tranne me, tranne meee....
Sicchè eccomi lì. Un povero bambino che si vedeva questi gingilli colorati nelle mani di quasi tutti i ragazzini vicini di casa e vicini di scuolabus, e che nonostante tutto si consolava comunque sfoderando una collezione niente male di carte dei pokemon, appioppando (per vendetta) scambi e prestiti che si sentiva tipo uno strozzino/mafioso/usuraio/boss delle carte/ouyeah! Sivabbè ma io volevo il GameBoy !Che poi un amichetto come me, povero del prezioso cimelio, ce l'avevo pure, ma vedi te che poi 'sto stronzo non ne trovò uno per terra e senza alcun possibile proprietario nei paraggi?! (aveva il giochino dei pokemoninseritodentrooo!!!....).''Vaffanculo, amico di merda! Brucerai nel più rovente degli inferni!''
Una bella mattina però, colpo di scena! I miei occhi si posarono su un volantino pubblicitario MediaWorld:GameBoy Color a soli 50 euriiii!!! In allegato pokemon giallo e 'na botta de culo che alleluja Gesùmihaiascoltato!
''Mamma, Papà guardate che occasione imperdibile! Gameboy con Pokemon a soli 50 euri!''
Credereste mai che dopo avergli svangato i maroni per tre ore filate li convinsi?! E viaaa da MediaWorld, che tanto loro dovevano pure farci la spesa. Mi precipitai urlante nel settore dell'elettronica, zigzagando tra una Playstation e un film del Titanic sparato nei maxischermi (che non ricordo se fossero piatti o meno, forse manco c'era il Titanic con quella culona di Rose), sino ad arrivare lì, allo scaffale nel quale il mio prezioso bottino mi aspettava...
E bene, lo scaffale... vuoto... Tutto esaurito... Finiti! Ogni singolo cazzosissimo Gameboy di 'stocazzo di pianeta era finito, comprato, esaurito. Per sempre!
''Ma dai CervellinoBacato, non ti abbattere. Guarda, ti ho comprato la videocassetta di X-men!''A pensarci ora, che carina è stata mia madre, ma a quel tempo...
Ma chemmenefrega a me degli X-men!!?!?!? Vabè, andò così. Invitai quei tre vicini di casa a guardarsi il film con me. Fu pure fico eh! Ma la consolazione fu poca e breve... Il giorno dopo era tutto uguale. Loro ce l'avevano il gameboy, io no....
...Time-skip di 'bastanza anni...
In seguito, fui il primo a trovarmi la morosetta, e fu così che li incoolai allegramente tutti e tre! Tiè stronzidemmerda! Voi gingillatevi pure col vostro Gameboy! (roba che ormai ci stava pure l'xbox, la Play2, Quake 4 e compagnia bella, sicchè il gingillo non se lo filava più nessuno!). Si insomma, me l'ero proprio attaccata qui 'sta storia del Gameboy...