Iodio, nube radioattiva, farmaci e tiroide : qualche chiarimento

Da Farmacia Serra Genova


Solo per oggi spostiamo il post di omeopatia dato che abbiamo toccato con mano la preoccupazione delle persone che ci circondano riguardo alle notizie provenienti dal Giappone .
Ho infatti rilasciato questa mattina una intervista per una televisione locale come delegato di Federfarma Genova ed i termini nube tossica, psicosi, assalto sono quelli che sono stati piu' nominati riguardo ai farmaci che si presumono preventivi a base di Iodio ed al loro impiego. Da qui e' nata l'idea di scrivere qualcosa che possa aiutare a chiarire un po' la situazione.
1) Allo stato attuale non c' e' nessun rischio per chi risiede nel nostro paese.
2) Nemmeno a chi viene dal Giappone sono state somministrate le pastiglie a base di Iodio.
3) L' Ispra che e' l' Istituto di Monitoraggio della radioattivita' ambientale per il momento non ha rilevato valori di iodio radioattivo nell' aria superiori a quelli presenti abitualmente in natura.
4) La distribuzione e somministrazione di ioduro di potassio è una delle misure prese in considerazione dal Piano nazionale per la risposta alle emergenze nucleari (Dpcm 19 marzo 2010) in Italia "non c'è alcuna necessità di raccomandare l'assunzione di ioduro di potassio". Il meccanismo d'azione delle compresse di ioduro di potassio, che "sono somministrate per saturare la ghiandola tiroide e prevenire l'assunzione nella ghiandola di iodio radioattivo. Se prese prima o immediatamente dopo l'esposizione, queste pillole possono ridurre il rischio di cancro alla tiroide a distanza di tempo". Ma è bene precisare che "non si tratta di antidoti contro le radiazioni". "Non proteggono - spiega il ministero - contro l'irraggiamento (radiazione) esterno o contro altre sostanze radioattive oltre allo iodio.
5) Lo iodio per la sua azione su un organo estremamente complesso come la tiroide va gestito con estrema cautela tanto piu' in gravidanza.
6) I cibi hanno un controllo ed un monitoraggio continuo e nemmeno il pesce crudo presenta rischi di contaminazione.
7) In caso di dubbio ogni citta' ha identificato un centro a cui rivolgersi nella nostra e' l' ospedale Galliera.
8) Per qualsiasi indicazione il sito del Ministero della salute qui ospita al suo interno un focus sull' emergenza nucleare in cui vengono rese disponibili le indicazioni pratiche aggiornate con l' evolversi della situazione.
Speriamo cosi' di aver dato il nostro piccolo apporto a chiarire una situazione che ci auguriamo si risolva presto soprattutto per il popolo Giapponese che ha dato una dimostrazione di calma e tranquillita' da prendere ad esempio.


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