Parla il consigliere regionale Iolanda Nanni M5S, che fa sapere anche che la Regione Lombardia dei Formigoni e dei Sanese (Maroni?!? Nulla è cambiato per ora) vuole anche un progetto sul teleriscaldamento. Ecco la dichiarazione di Iolanda Nanni:
Dire che sono indignata, è troppo poco! Apprendo che con delibera datata 1° agosto 2013, nel solleone, e quando tutti sono in vacanza, la Regione Lombardia AUTORIZZA il triplicamento dell’inceneritore di CORTEOLONA (PV). A questo punto le dichiarazioni dell’Assessore Regionale all’ambiente valgono come il DUE DI PICCHE, visto che meno di un paio di mesi fa, a ben due incontri (di cui uno con la sottoscritta ed uno con le amministrazioni locali e i comitati ambientalisti) ci aveva rassicurato sull’intenzione di non voler autorizzare questo dissennato ampliamento. A questo punto, le MOZIONI IN AULA valgono come il DUE DI PICCHE, visto che il M5S aveva promosso e ottenuto maggioranza dei voti sullo STOP all’ampliamento degli impianti di incenerimento in Lombardia.
Infine, mi domando CHI E’ IL CONVITATO DI PIETRA che ha evidente interesse a portare avanti questo progetto obsoleto, visto che la Regione, nella stessa delibera di autorizzazione, ammette che non c’è un piano di viabilità adeguato e che nel progetto manca un piano sul TELERISCALDAMENTO.
Ops, dimenticavo, oltre 20 comuni e la Provincia di PAVIA hanno dato parere SFAVOREVOLE. Anche la volontà del territorio, vale come il DUE DI PICCHE???
http://silvia.regione.lombardia.it/silvia/jsp/schede/schedaSintesi.jsf?idProcedura=030100000865&titolo=V.I.A.+Regionali
che si parli di teleriscaldamento a Corteolona e non in una grande città ad alta densità di popolazione fa paura: il teleriscaldamento ha costi insostenibili, è solo un pretesto per giustificare l’inceneritore. La Lombardia inoltre non guarda alla decisioni che ha preso il Parlamento europeo. Arretriamo nel Medioevo.
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